venerdì 18 dicembre 2009

Biscotti di Natale:

Ieri mattina ci siamo svegliati ed era tutto bianco. La prima nevicata di quest'anno e di certo non l'ultima visto che anche oggi sta continuando a nevicare. Parigi tutta bianca ha un'altro aspetto e tutta questa neve mette veramente aria di Natale. E quale modo migliore per riscaldarsi se non dei buonissimi biscotti speziati? Questi biscotti sono facili da fare e spariscono in un secondo. Ve li propongo anche in versione regalo, già impacchettati e pronti per essere offerti ai nostri cari.




Ingredienti per 50-60 biscotti:

300 g di farina

100 g di burro morbido

100 g di miele liquido

150 g di zucchero di canna

1 uovo

2 cucchiaini di lievito

1 o 2 cucchiai di latte
1 cucchiaino di cannella (volendo anche altre spezie)


Procedimento:

Lavorate tutti gli ingredienti, come per una normale pasta frolla. Avvolgete la palla nella pellicola e lasciatela in frigo per un'oretta.

Prendete la pasta, stiratela e con la formina che più preferiti ritagliate i vostri biscotti.

Cuoceteli su carta forno a 180°C per 10 minuti. Non devono essere molto dorati.

Se volete potete anche glassarli.



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lunedì 14 dicembre 2009

Il cannolo siciliano:

Vi presento il cannolo siciliano, dolce che ho scelto di eseguire al corso di venerdì. Mi sono esercitata un paio di volte a casa e devo dire che grazie alla ricetta del mitico Adriano tutto é andato benissimo. L'impasto risulta molto duro, infatti il primo l'ho buttato perché ero sicura di aver sbagliato qualche cosa. Quando ho visto che il secondo era sempre duro ho voluto continuare per vedere cosa ne sarebbe venuto fuori. La ricetta può' essere eseguita da tutti, davvero non é difficile. Bisogna procurarsi i cannelli, io ne ho solo tre quindi avanzavo molto lentamente ma vederli gonfiarsi nell'olio mi ha riempito di gioia. Io ho sostituito lo strutto con del burro e la vera ricotta di pecora, ahimè, con della ricotta semplicissima del supermercato. Purtroppo qui quella di pecora non si trova facilmente. Infatti dalle foto vedete che la crema é un po' liquida. La seconda foto, quella fatta al corso, é un po' meglio, la crema era molto più soda.
Che dire del corso? Davvero una bella esperienza. Unica pecca é stata la scarsa partecipazione di gente visto che da giovedì c'é sciopero dei treni regionali e quindi per molta gente é stato impossibile arrivare.
Vi riporto la ricetta pari a quella di Adriano



Ingredienti per 20 cialde:

200 g farina 00
1 cucchiaino di cacao amaro
1 cucchiaio raso di zucchero a velo
2 cucchiai di marsala
20 g strutto fuso (io ho usato il burro)
1 uovo + 1 tuorlo
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
700 g di ricotta asciutta (possibilmente di pecora)
230 g di zucchero a velo
100 g di cioccolato fondente grattugiato e setacciato


Procedimento:

Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una massa asciutta ed omogenea, avvolgere in pellicola.
Dopo un'oretta stendere con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia molto sottile (ca. 1 mm.).
Tagliare ad un diametro di ca. 10cm, dare un'ulteriore stesa in un solo verso, per conferire una forma leggermente ovale avvolgere intorno ai cannelli, pennellare un'estremità con poco albume e chiudere facendo pressione sul bordo. Tenere coperto con pellicola fino alla cottura
I ritagli non vanno rimpastati, ma inumiditi, sovrapposti e ristesi.

Friggere in olio profondo (deve superare leggermente la metà del cannolo) a 170°, immergendoli dal lato della chiusura. Se avremo fatto tutto per bene, gonfieranno formando molte bolle.

Passare su carta da cucina per togliere l'unto, stringere il cannello e sfilare il guscio.

Per la crema:

Ricotta e cioccolato devono essere freddi di frigo, per evitare di ottenere un bianco sporco.
Setacciare la ricotta e mescolarla con lo zucchero, amalgamare il cioccolato lavorando il minimo indispensabile.
Andrebbero riempiti al momento di servirli, per conservare intatta la croccantezza del guscio.



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giovedì 10 dicembre 2009

Frollini alla vaniglia e goccie di cioccolato:

E' passata più di una settimana dall'ultimo post. Ancora devo postare la torta di compleanno e le varie cose che ho preparato in questi giorni. Ma il tempo é davvero poco e inoltre domani é il grande giorno. Dopo quasi due mesi ad aspettare domani darò' finalmente il mio primo corso di cucina. Alla fine non ci sarà tantissima gente pero' spero che vada tutto bene.
Ho deciso ugualmente, tra una cosa e l'altra di postarvi questi frollini. Sono veramente buoni e friabili. Carinissimi da regalare, soprattutto se mettete una scritta sopra al biscotto come ho fatto io.


Ingredienti per circa 22 frollini:

100 g di burro demi-sel (parzialmente salato)

80 g di zucchero

1 tuorlo

150 g di farina

30 g di maizena

2 cucchiaini di estratto di vaniglia

40 g di cioccolato nero o gocce di cioccolato


Preparazione:

Tagliate il burro a pezzetti e ponetelo in una ciotola. Lasciatelo a temperatura ambiente fino a quando sarà morbido.

Aggiungete lo zucchero e montate con lo sbattitore elettrico. Bisognerà ottenere un burro pomata.

Aggiungete il tuorlo, la farina, la maizena e l'estratto di vaniglia. Lavorate il tutto con un cucchiaio fino ad ottenere una pasta omogenea.

Aggiungete le gocce di cioccolato e lavorate il tutto velocemente in modo che il cioccolato non si sciolga. Formate una palla, avvolgetela con la pellicola e ponete in frigo per un'ora.

Scaldate il forno a 180°C.

Prendete l'impasto e stendetelo a 1 cm di spessore. Ricavate i biscotti con le forme che più preferite. Io ho usato finalmente il Brigitte Keks con la scritta "Auguri".

Adagiate i biscotti su una placca da forno ricoperta da carta forno e infornateli per 10-12 minuti. Non devono essere molto dorati.

Lasciar raffreddare e servire.


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lunedì 30 novembre 2009

La mia giornata speciale!

La torta tra qualche giorno......




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venerdì 27 novembre 2009

Fritelline di ceci e corso di cucina:

Questa ricetta l'ho trovata in un giornale francese più di un anno fa. Le avevo preparate una volta sola, per la festa del mio compleanno l'anno scorso. Mi erano piaciute ma erano rimaste nel dimenticatoio. Due settimane fa in occasione di una cena le ho preparate come aperitivo. Il sapore ricorda un po' quello dei falafel ma queste fritelline sono meno speziate. Le ho servite con una salsa allo yogurt e menta. Io ho davvero apprezzato e conto riproporre questo piatti ai miei quando arriveranno per le feste di fine anno.

Prima di passare alla ricetta volevo dirvi che venerdì 11 dicembre dalle 19.00 alle 22.00 terrò' un corso di cucina italiana insieme allo chef Stéphane Blanchet presso il suo atelier, Initiation Gourmande (se cliccate si vede proprio il mio blog e il menù scelto). Se magari vi trovate proprio a Parigi o avete degli amici che vengono in questa data spargete la voce o venite direttamente a cucinare con noi.
Ingredienti:

200 g di ceci (io ho usato quelli in scatola già pronti)

1 uovo

2 fette di pan carré

40 ml di latte

farina q.b (più o meno 150g-200g)

un cucchiaino di cumino

altre spezie se piacciono

sale, pepe

olio per friggere

per la salsa:

un vasetto di yogurt bianco 0%

un pizzico d'aglio

foglie di menta

un pezzetto di cetriolo grattugiato


Procedimento:

Per la salsa unire tutti gli ingredienti e porre in frigo fino al momento di servire.

Ammollare il pane nel latte e strizzarlo. Mettere nel robot i ceci, l'uovo, il pane strizzato, il cumino il sale e il pepe. Far andare per 1-2 minuti.

Prelevare il composto unire la farina ed amalgamare per bene. Dovete ricavare un impasto morbido ma non liquido.

Quando l'olio sarà pronto, aiutatevi con due cucchiaini e create delle palline che butterete nell'olio caldo.

Scolate e servite con la salsa allo yogurt.



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lunedì 23 novembre 2009

Crostata con crema di marroni, mele e ricotta:

Le crostate mi piacciono davvero tanto, é un dolce che collego sempre all'infanzia. Non solo alla mia ma a quella di tutti. Secondo me la crostata é il dolce per eccellenza che le nonne e le mamme ci preparavano da piccoli e anche da grandi. Peccato che io ci abbia sempre litigato con sta benedetta crostata. Ho provato varie frolle, che si rompevano sempre, le striscioline per decorarla non mi vengono mai uguali, la cottura a bianco con tutti i legumi sopra non mi riesce mai. Insomma avevo veramente rinunciato a farla. Qualche settimana fa parlando al telefono con Floriana, la sorella di Emi, abbiamo affrontato l'argomento "crostata bastarda!". Anche lei aveva incontrato le mie stesse difficoltà. Cosi mi sono ripromessa di trovare una buona frolla. Mi sento di dire che questa potrebbe essere quella perfetta. L'altro giorno ho visto la sua crostata, l'impasto per la frolla mi é subito piaciuto. Semplice e poco burroso e cosi mi sono decisa a provarla. Un vero successo. Grazie Gaijina!!!





Ingredienti:

per la frolla:
200 g di farina

75 g di burro a pezzetti freddo

85 g di zucchero

1 uovo

1 pizzico di sale

2 cucchiaini di lievito

Per il ripieno:
2 mele (1 se é bella grande)

succo di mezzo limone

un pizzico di cannella

125 g di ricotta

1 uovo

1 vasetto di yogurt bianco 0%

80 g di zucchero

2 cucchiai abbondanti di crema di marroni


Procedimento:

Prepariamo la pasta frolla impastando rapidamente tutti gli ingredienti, formiamo la palla, la avvolgiamo nella pellicola e la lasciamo riposare in frigorifero per almeno 20'.

Sbucciare la mela, pulirla e tagliarla a fettine sottili. Cospargerla con il succo del limone e un pizzico di cannella. Lasciare macerare per 5 minuti.

Mescolare in una terrina lo yogurt, la ricotta, l'uovo e lo zucchero. Amalgamare per bene.

Prendiamo la frolla stendiamola sulla spianatoia infarinata ( io la stendo sempre tra due fogli di carta forno) e la disponiamo nello stampo con il solo fondo coperto da carta forno, tagliamo l'eccesso per ricavare un bordo alto 4cm.

Sul fondo spalmiamo la crema di marroni, disponiamo le fettine di mele e versiamo sopra la crema. Decoriamo con le ultime fettine di mele.

Cuocere in forno caldo 180°C per circa mezz'ora. Sfornare e lasciare raffreddare. Spolverare di zucchero a velo e servire.



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martedì 17 novembre 2009

Tartelette al tiramisù e un buon compleanno!

Oggi é il compleanno del mio papà! Non essendo in Italia non ho potuto prepararli una buonissima torta come avrei voluto, anche se so che ci ha pensato la mamma, e quindi li dedico queste tartelette al tiramisù che ho preparato la settimana scorsa per una cena tra amici. Mi sono ispirata da questa ricetta effettuando delle modifiche. Davvero molto buone, sicuramente da rifare.



Ingredienti per la "frolla":

150 g di farina

20 g di caffè in polvere

90 g di burro morbido

30 g di zucchero a velo

1 tuorlo

per la mousse:

250 g di mascarpone

2 uova (tuorli e albumi separati)

100 g di zucchero

2 fogli di gelatina

cacao in polvere per la decorazione


Procedimento:

Mescolate insieme la farina, il caffè in polvere e lo zucchero a velo. Setacciate per bene. Aggiungete il burro morbido e lavorate velocemente fino ad ottenere un impasto sabbioso. A questo punto aggiungete il tuorlo, lavorate il tutto formate un panetto e copritelo con la pellicola. Ponete in frigo per almeno mezz'ora.
Mettete a mollo in acqua fredda i fogli di gelatina.

Montate con le fruste i tuorli insieme allo zucchero. Quando avrete ottenuto un composto "bianchino" e spumoso aggiungete il mascarpone. Continuate a lavorare con le fruste per un paio di minuti.

Scaldate un paio di cucchiai di crema in un pentolino. Quando la crema sarà tiepida aggiungete i fogli di gelatina precedentemente strizzati e fate sciogliere per bene. Lasciar raffreddare.

Montate i bianchi d'uovo con un pizzico di sale a neve ben ferma.

Prendete la crema al mascarpone aggiungete la crema con la gelatina e i bianchi a neve. Mescolate il tutto delicatamente dal basso verso l'alto.

Prendete la pasta, stiratela con un mattarello tra due fogli di carta forno e adagiate delicatamente l'impasto negli stampini per le crostatine che avrete precedentemente imburrato e infarinato. Cuocete a 180°C per 10 minuti coperto con carta forno e dei legumi e infine altri 5 minuti in bianco.

Lasciar raffreddare.

Mettere la crema in una sac à poche e riempire le tartelette con la crema. Lasciare in frigo per un paio di ore. Prima di servire cospargere con del cacao amaro.




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domenica 15 novembre 2009

Ciambelline d'albumi con goccie di cioccolato:

Iniziavo ad avere troppi albumi accumulati in frigo. Avevo pensato di fare i miei primi macarons ma questa settimana non ho avuto il tempo. Cosi é nata la voglia di provare queste ciambelline che sembravano niente male. Io non ho lo stampo delle vere ciambelline cosi ho usato uno stampo a semisfera della Silikomart. Mi sono trovata benissimo, le ciambelline si sono sformate subito!
Vi consiglio di lasciarle raffreddare per bene prima di mangiarle. Il mio ragazzo, che proprio non sa aspettare ha voluto provarle subito e diciamo che non ha gradito granché. Invece io che ho aspettato, anche se non vi nego che fremevo tipo i cani davanti alla ciotola, le ho trovate molto buone. Perfette per la colazione o la merenda.
Vi riporto la ricetta uguale a quella di Misya.


Ingredienti: (io ho ricavato 8 ciambelline)

4 albumi

150 g di zucchero

60 g di burro

80 g di farina

70 g di fecola

un pizzico di sale

una bustina di vanillina

50 g di gocciole di cioccolato

zucchero a velo


Procedimento:

In una ciotola montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. A parte mescolare lo zucchero con la farina, la fecola , la vanillina e le gocce di cioccolato.

Versare gli albumi nelle farine e incorporarli girando dall basso verso l’alto con un cucchiaio di legno.

Aggiungere all’impasto il burro fuso intiepidito e mescolare fino a formare un composto omogeneo.

Imburrare ed infarinare lo stampo per ciambelle (se non é Silikomart) e versare il composto al suo interno.

Cuocere a 170°C per 15/20 minuti.

Sfornare, lasciare raffreddare per bene e cospargere con zucchero a velo.




Approfitto per partecipare alla raccolta di Micaela con i seguenti biscotti:



I Cookies, Occhi di bue, Biscotti ai cereali, Cantucci, Biscotti al caffè
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lunedì 9 novembre 2009

Il sushi:

Finalmente questo é il mio 100esimo post!!! Devo dire che c'é ne ho messo di tempo pero' l'importante é arrivarci.
Ci tengo molto alla ricetta di oggi. Adoro il sushi, lo mangio molto spesso. L'ho scoperto qui, a Parigi. In Italia non mi aveva mai ispirato e poi tutti quelli che lo avevano mangiato mi dicevano: "qui non lo sanno fare", e avevano ragione. Qualche mese fa avevo provato a farlo ma ignara che ci volesse un riso particolare e addirittura un aceto per legare il tutto mi ero messa all'opera con del riso normalissimo. Inutile dirvi che al momento di mangiarlo era impossibile. Io avrei voluto buttare tutto, ma quell'amore di uomo pur di farmi felice se l'é mangiato. Mi ero ripromessa di doverlo rifare prima o poi. Non appena Micaela ha postato la ricetta del suo fantastico sushi ho aspettato di essere libera, mi sono procurata tutti gli ingredienti, soprattutto il riso giusto e mi sono messa all'opera.
Che dire, con la cottura del riso ho avuto un po' di difficoltà. Al primo tentativo mi si é attaccato al fondo e si é bruciato quindi ho buttato tutto. Per il secondo tentativo sono rimasta davanti al fornello per controllare tutto ed é andata bene.
Avendo paura di usare il pesce crudo ho usato il salmone affumicato, cetrioli e i surimi. L'avocado purtroppo non era maturo.



Per gli ingredienti ed il procedimento vi rimando alle spiegazioni di Micaela che ha spiegato il tutto in maniera molto chiara e dettagliata. Ci tengo anche a ringraziarla perché finalmente sono riuscita a fare un ottimo sushi accompagnato dal wasabi e dallo zenzero fresco.

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martedì 3 novembre 2009

Lo zuccotto al cioccolato:

Lo so che col tempo che sta facendo ultimamente si ha più voglia di torte morbide e belle ripiene. Pero' é da quando quest'estate mi sono procurata questo stampino che avevo voglia di provare a fare uno zuccotto. A dir la verità ho fatto uno zuccotto express usando biscotti e gelato al cioccolato. Per fare quello vero bisognerebbe fare il pan di spagna o anche una torta allo yogurt e poi farcirlo con del gelato fatto in casa o artigianale di gelateria.
Fatto sta che questo é venuto buonissimo e a noi non é dispiaciuto per niente.




Ingredienti:

mezzo pacco di biscotti secchi

mezza vaschetta di gelato al cioccolato

(volendo si possono usare anche due gusti di gelato, io avevo solo questo)

20 ml latte

10 ml bayles

10 ml caffé


Procedimento:

Prendete il vostro stampino (io ho usato quello in cui c'era un vero zuccotto di gelateria) e foderatelo di pellicola.

Prendete i biscotti e bagnetteli molto, toglieteli prima che si rompano.

Foderate tutto lo stampino coi biscotti, essendo morbidi li potete modellare come volete.

Riempite col gelato fino a metà. E ricominciate a fare uno strato di biscotti.

Riempite nuovamente col gelato (volendo potete usare un'altro gusto per farlo bi-gusto) e terminate con un'ultimo strato di biscotti.

Coprite con la pellicola e chiudete col coperto.

Lasciate in freezer per un notte intera.

Servite cosi o con della panna montata.


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venerdì 30 ottobre 2009

Una giornata da festeggiare:

Oggi é il compleanno del mio ragazzo, TANTI AUGURI amore!!! Ieri pomeriggio ho preparato la torta. Classica, come la voleva lui. Pan di spagna, crema chantilly tutta ricoperta di panna e decorata con scaglie di mandorla e bigné. Dopo qualche difficoltà incontrata con la realizzazione del pan di spagna per fortuna la torta é venuta sia bella che buona. Davvero delicata!!



Ingredienti:

per il pan di spagna:
4 uova
150 g di zucchero
150 g di farina
semini di mezza stecca di vaniglia
per la crema:
la sua crema pasticcera + 50 ml di panna montata
per la bagna:
100 ml di latte scremato
1 cucchiaio di rum
2-3 cucchiai di bayles
1 cucchiaino di zucchero
250 ml di panna montata
scaglie di mandorla
bignè

Procedimento:
Iniziate col preparare il pandispagna. Sbattete con lo sbattitore elettrico le uova e lo zucchero per almeno 15 minuti. Si deve proprio gonfiare. A questo punto unite poco alla volta la farina e mischiate delicatamente dal basso verso l'alto.
Versate il composto in una tortiera imburrata e cuocete a 180°C per 30 minuti.
Una volta pronto, lasciatelo raffreddare su una griglia.

Preparate la crema pasticcera e i bignè.

Quando il vostro pan di spagna si sarà raffreddato tagliatelo in tre parti.

Bucherellatelo con uno stuzzicadente e bagnatelo abbondantemente con la bagna. Cospargete di crema chantilly (crema pasticcera + panna montata) e continuate fino all'ultimo strato.

Ricoprite tutta la torta con la panna montata.

Decorate i bordi con le scaglie di mandorla e la superficie con i bigné ripieni e ciuffi di panna.
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martedì 27 ottobre 2009

Un dolce marbré per un buon compleanno:

Circa due settimane fa il mio ragazzo mi ha regalato questo libro. L'avevo visto un paio di volte in libreria e come ogni foodbloggers che si rispetti lo volevo. Purtroppo molte volte mi blocco dal comprare dei bei libri di ricette perché vorrei provarle tutte ma quando ti capita un libro solo sul cioccolato si rischia di peccare un po' troppo.
Comunque me lo sono guardata almeno venti volte e ci sono già un sacco di ricette goduriosissime in lista. La scelta della prima ricetta é capitata su questo classico marbré al cioccolato. Dolce che io adoro, soprattutto per iniziare bene la giornata. Inoltre volevo assolutamente usare lo stampo della Silikomart. Che dire, é davvero stupendo solo a vedersi, questa forma a rosa rende qualsiasi dolce speciale. Non c'é stato bisogno di imburrare lo stampo e il dolce é uscito bello intero.
Vorrei dedicarlo alla mamma del mio ragazzo che oggi fa gli anni, Tanti auguri!!


Ingredienti:

250 g di burro morbido (io 200g)

260 g di zucchero a velo (io 250g)

6 uova (io 5)

5 cl di rum

300 g di farina

2 cucchiaini di lievito per dolci (11g)

25 g di cacao in polvere amaro

4 cl di latte


Procedimento:

Scaldate il forno a 180°C. Se non usate uno stampo della Silikomart imburratelo ed infarinatelo.

Montate il burro insieme allo zucchero a velo fino ad ottenere una crema.


Aggiungete le uova, una ad una, fino a quando si sono ben amalgamate al composto.


Versate il rum ed incorporate la farina insieme al lievito.


Dividete l'impasto in due parti. Mescolate il cacao nel latte e aggiungetelo ad una metà dell'impasto.


Riempite lo stampo alternando due cucchiai d'impasto alla crema con due cucchiai d'impasto al cacao.


Cuocete in forno già caldo per 50 minuti. Fate sempre la prova stecchino.


Sfornate e lasciate raffreddare.






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venerdì 23 ottobre 2009

Tortine allo strudel:

Vi é mai capitato di preparare un'impasto ma per un motivo non ancora comprensibile, almeno per quanto mi riguarda, non riuscite ad ottenere l'obbiettivo tanto desiderato? A me si, ed é il caso di queste tortine allo strudel nate per caso. O meglio per ripiego visto che l'impasto era per dei semplici biscotti sablés. Bé, non proprio semplici perché l'idea di fare i sablés é nata dalla voglia di usare questo delizioso stampa biscotti acquistato in questo negozio ma che potete trovare anche qui o qui.
Qualcosa é andato storto. Eppure la pasta é rimasta in frigo per più di un'ora. Lo stampa biscotti si attaccava all'impasto e non volendo buttarlo perché emanava un profumo di vaniglia e mandorla delizioso ho inventato queste tortine allo strudel.
Per i biscotti non demordo, un po' di pazienza e ve li mostrerò'!


Ingredienti (per 20 biscotti o per 5 tortine):
100 g di farina
100 g di zucchero a velo
100 g di burro morbido
40 g di polvere di mandorle
1 uovo
1 cucchiaino estratto di vaniglia o quello che preferite voi
per il ripieno delle tortine:
1 mela
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio d'uva passa
1 pizzico di cannella
1 cucchiaio di suco di limone
1 cucchiaino di pan grattato
crema pasticcera

Preparazione:

Unite la farina, lo zucchero a velo, la polvere di mandorla e il burro ammorbidito. Lavorate il composto il più velocemente possibile e fino a quando otterrete un impasto sabbioso.
A questo punto aggiungete l'uovo e l'aroma scelto. Impastate nuovamente. Formate una palla ed avvolgetela nella pellicola.
Fate riposare in frigo per almeno un'ora.
A questo punto potete preparare i sablées oppure le tortine.

Per le tortine: iniziate col preparare la crema pasticcera.
Sbucciate e pulite la mela. Tagliatela a dadini ed aggiungete l'uvetta, i pinoli, il succo di limone e un pizzico di cannella. Mescolate il tutto e lasciate macerare in frigo per una decina di minuti.

Imburrate i vostri stampini, stirate la pasta e copriteli con l'impasto. Versate sul fondo un po' di pan grattato e riempite con il ripieno più uno strato di crema pasticcera. Coprite la tortina con uno strato di impasto. Accendete il forno a 180°C. Ponete in frigo per mezz'ora e poi cuocete per 15-20 minuti.

Sono deliziose. Possono essere servite cosi o accompagnate da un po' di gelato alla vaniglia, da una salsa inglese o da un po' di panna montata.


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venerdì 16 ottobre 2009

Delizia alle mele:

Inizia nuovamente il periodo delle mele. Se nel corso di tutta l'estate le ho snobbate completamente per poter approfittare di pesce, fragole, angurie e meloni ora sento che la mela rientra a far parte delle mie giornate. Questo dolce, se poi lo possiamo chiamare cosi visto che é molto leggero, l'ho preparato circa un mesetto fa. L'idea l'ho presa da lei ma ho apportato qualche modifica. Se avete dei bimbi a cui non piacciono le mele o la frutta in generale questo é un buon metodo per fargliela provare!

Ingredienti per 2 persone:

2 mele

1 vasetto di yogurt bianco 0%

una stecca di vaniglia

mezza bustina di zucchero vanigliato

una noce di burro

un pizzico di cannella

succo di mezzo limone


Procedimento:

Mettete a scaldare la noce di burro in una padella.

Sbucciate e pulite le mele. Tagliatele a dadini piccoli e cospargetele col succo di limone in modo che non anneriscano.

Quando il burro si sarà sciolto versateci le mele, aggiungete la cannella e fate dorare per un paio di minuti.

Nel frattempo mescolate lo yogurt insieme allo zucchero vanigliato e ai granelli di vaniglia che avrete prelevato precedentemente dalla vostra stecca di vaniglia.

Quando le mele saranno cotte e dorate toglietele dal fuoco.

Prendete delle coppe o dei bicchierini e alternate strati di mele con strati di yogurt vanigliato. Decorate con delle scaglie di mandorle.


E' molto semplice e veloce da preparare ma davvero buono. Soprattutto il caldo delle mele associato al fresco dello yogurt.

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martedì 6 ottobre 2009

I risvegli di ottobre:

Sono iniziate le giornate grigie e pioviginose. Il sole non irrompe più dalla finestra scaldandomi i capelli ed obbligandomi ad alzarmi. Ora é tutto il contrario, vorrei restare a letto al calduccio per tutto il giorno insieme ad una tazza di the caldo e a qualcosa di dolce e goloso.
Stamattina, per avere un po' di sole in quest'ennesima giornata autunnale ci voleva qualcosa per iniziare la giornata con grinta e cosi ho voluto preparare delle deliziose Gaufres. Da piccola le preparavamo spesso a casa per la colazione o la merenda. Ora che io e mia sorella abbiamo il nostro nido mamma e papà non usano più tanto spesso la gaufrier e cosi quando mia mamma mi ha chiesto se la volevo non ho certo detto di no.
Le gaufres sono tipiche del Belgio, se vi capita di essere da quelle parti non potrete proprio fare a meno di provarne una. Esistono due tipi di gaufre, quella che ho preparato io é la Gaufre di Bruxelles altrimenti ci sono quelle di Liège. La differenza sostanziale é che in quelle di Liége nell'impasto sono incorporate delle granelle di zucchero, proprio come le sue. Mentre quelle che ho preparato io vengono cosparse con miele, zucchero a velo, nutella e per i più golosi con della panna montata.
Per andare sul sicuro ho scelto la ricetta di Cyril Lignac giovane Chef francese con un gran talento.




Ingredienti per 10 gaufres:

250 g di farina

1 bustina di lievito

40 g di zucchero

2 uova

50 cl di latte (con queste quantità l'impasto viene troppo liquido io ho messo 30 cl)

100 g di burro fuso

1 pizzico di sale


Procedimento:

Mescolate la farina, il lievito e lo zucchero. Aggiungete le uova precedentemente sbattute giusto per amalgamarle tra di loro.

Aggiungete mano a mano il latte per evitare di creare grumi e mescolate con una frusta.

Incorporate il burro fuso e un pizzico di sale.

Scaldate la gaufrier, spalmate un po' di burro in modo che l'impasto non si appiccichi.

Versate l'impasto, chiudete la gaufrier e lasciate cuocere per 2-3 minuti.

Servire la gaufres con zucchero a velo, nutella, marmellata, sciroppo d'acero.
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lunedì 28 settembre 2009

GELATO AL CIOCCOLATO:

E' vero é vero, con l'arrivo dell'autunno tutte abbiamo ripreso ad usare il forno, si pensa alle prime zuppe, alle castagne arrostite e a piatti fumanti da servire in tavola. Pero' il gelato é sempre un dessert appropriato. Inoltre se mangiato a casa, con indosso il proprio pigiamino l'effetto pelle d'oca é eliminato.
Avevo provato a realizzare un gelato al cioccolato ma nonostante il gusto fosse buono la consistenza non era granché. Quando ho visto questa ricetta non ho saputo resistere, dovevo provarla assolutamente. Ad aumentare la voglia di preparare questo gelato c'erano queste deliziose coppette a pois, comprate di recente e pronte ad essere utilizzate in qualsiasi maniera.
Il risultato ci é piaciuto cosi tanto che sono già in cantiere altri gusti.


Ingredienti:

500 ml di latte (io ho usato quello scremato)

5 tuorli ( io ne ho messi 3)

120 g di zucchero

1 stecca di vaniglia

125 g di cioccolato fondente


Procedimento:

Due ore prima di iniziare la preparazione del gelato ponete in freezer una pentola.

Mettete il latte a scaldare con la bacca di vaniglia. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e bianchino. Filtrate il latte, a fine di togliere la stecca di vaniglia e aggiungetelo al composto coi tuorli.

Mescolate per bene e rimettete il tutto sul fuoco. Mescolate continuamente fino a quando la crema si sarà addensata.

Raggiunta la consistenza desiderata togliete dal fuoco e aggiungete il cioccolato. Amalgamate per bene il tutto e lasciate raffreddare.

Quando il composto si sarà raffreddato versatelo nella pentola e mettetelo in freezer.

Girate il gelato ogni 40 minuti per almeno 4-5 ore.

Servire e degustare!

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giovedì 24 settembre 2009

MARMELLATA DI FICHI:

Se non mi sbaglio é la prima volta che preparo la marmellata in casa. Ho sempre pensato che fosse una di quelle ricette che ti fanno passare mezza giornata davanti ai fornelli a girare e girare in modo che la marmellata non si attacchi sul fondo.
Dopo aver comprato dei vasetti carinissimi la voglia di vederci la marmellata dentro era cosi forte che mi sono lasciata tentare. Una cosa era chiara: quantità minime anche perché al mio ragazzo i fichi non fanno impazzire e io la mangio in piccole dosi. Infatti credo che da questa marmellata nasceranno dei biscottini o delle crostatine.


Ingredienti per 2 vasetti piccoli:

6 fichi + uno per la decorazione

il succo di mezzo limone (se c'é ne poco fate un limone)

120 g di zucchero


Preparazione:

Pulite i fichi, toglieteli la pelle viola e parte della pellicina bianca. Tagliateli a fettine e metteteli in una ciotola. Unite il succo di limone e lo zucchero. Mescolate e schiacciate con la forchetta la polpa.

Lasciate macerare per almeno 12 ore.

Dopo la macerazione versate il composto in un pentolino a fondo spesso.

Portate ad ebollizione e cuocete per altri 5 minuti. Per sapere se la vostra marmellata é cotta versatene un cucchiaino in un bicchiere, ponetelo per 2 minuti in freezer. Se si "congela" la vostra marmellata é pronta altrimenti continuate la cottura per altri 5 minuti.

Versate nei vasetti precedentemente sterilizzati e lasciate raffreddare.



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lunedì 21 settembre 2009

ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO:

Devo dire che la traduzione in italiano non rende molto bene ma penso che tutte voi almeno una volta abbiate letto a scuola: "A la recherche du temps perdu" di Marcel Proust.
Io lo lessi la prima volta durante una lezione di francese, non tutto il romanzo giusto il pezzo in cui parla della madeleine. In fondo Proust dice una cosa molto semplice che tutti noi sappiamo e condividiamo: Un giorno mangiando una madeleine con una tazza di tè fumante solo l'odore di questo dolce lo riporta indietro nel tempo.
Tutte noi leghiamo un cibo, un profumo a qualche ricordo d'infanzia. La crostata della nonna, o il plum cake che ci serviva la mamma la mattina prima di andare a scuola o ancora i biscotti appena sfornati per fare merenda.
Da tanto tempo volevo preparare le madeleines quando ho comprato finalmente lo stampo mi sono decisa a farle. La ricetta é tratta da un libricino francese " L'heure du gouter" (L'ora della merenda). Mi aspettavo da un libro francese delle madeleines spettacolari e invece pur essendo buone non sono come le avevo immaginate io. Penso che l'errore sia l'aggiunta di 3 uova. Io ve la posto lo stesso a voi le considerazioni.


Ingredienti:

3 uova

125 g di zucchero

125 g di farina

100 g di burro a temp ambiente

1 cucchiaino di acqua di rose ( io aroma alla vaniglia)

1 pizzico di sale

1 cucchiaino di lievito per dolci


Preparazione:

Montate il burro insieme allo zucchero fino ad ottenere una crema soffice.Uniteci le uova, la farina, il lievito, il sale e l'acqua di rosa. Fate riposare in frigo per almeno 1 ora.

Trascorso questo tempo imburrate lo stampo e versate un po' d'impasto per ogni madeleine.

Cuocete a 180°C per 15 minuti.

Una volta cotte lasciatele raffreddare, cospargete con zucchero a velo e servite.


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lunedì 14 settembre 2009

UN TIRAMISU' RIVISITATO:

Si sa, il tiramisù é uno dei dolci migliori e piace davvero a tutti. Bisogna dire che pero' non é il miglir amico della bilancia e quindi c'é lo possiamo concedere ogni tanto. Per chi é davvero goloso e non riesce a resistere alle tentazioni propongo questo tiramisù rivisitato. Ho sostituito il mascarpone con la ricotta. Il gusto é buonissimo se non addirittura migliore di quello col mascarpone. Infatti il mio ragazzo non appena l'ha assaggiato ha detto: "buonissimo, é devastante!!". Volete un consiglio? Provatelo e adottatelo!!




Ingredienti per 2 bicchierini:

1 uovo (tuorli ed albumi separati)

40 g di zucchero

60 g di ricotta

4 savoiardi

una tazzina di caffè

un goccio di liquore


Preparazione:

Montate il tuorlo con lo zucchero fino a quando il composto sbianchisce. Uniteci la ricotta ed amalgamate il tutto.

Montate l'albume con un pizzico di sale a neve fermissima. E unitelo delicatamente all'altro composto.

Prendete i savoiardi bagnateli nel misto caffè-liquore e adagiateli nel fondo versate un bel strato di crema e continuate cosi fino ad esaurimento crema.

Lasciate riposare un paio d'ore in frigo o tutta la notte.


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venerdì 11 settembre 2009

ZEBRA CAKE:

Ho visto questa torta per la prima volta verso inizio anno. Mi ero riproposta di farla subito ma poi é semplicemente finita in lista con tantissime altre ricette che voglio provare. Molte di voi l'hanno provata e prima di partire ho deciso di realizzarla anche io. L'effetto ottico é davvero carinissimo per divertire i bambini é perfetta. Per quanto riguarda il gusto l'ho trovata buona ideale per la colazione o la merenda ma aggiungerei qualche goccia di essenza di vaniglia al composto bianco. La ricetta l'ho spudoratamente copiata dal suo blog.


Ingredienti:

300 g di farina

200 g di zucchero

250 ml di latte

250 ml d'olio di semi

4 uova

2 cucchiai di cacao

2 cucchiai essenza di vaniglia

1 bustina di lievito


Preparazione:

Montate le uova e lo zucchero fino a quando il composto risulterà spumoso e tendente al bianco. Aggiungete il latte, l'olio, l'eesenza di vaniglia e continuate a sbattere con le fruste elettriche. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo aggiungete poco alla volta la farina.

Dividete l'impasto in due parti e aggiungeteci in una il cacao.

Scaldate il forno a 180°C imburrate e infarinate uno stampo.

Versate al centro tre cucchiai d'impasto bianco e su di esso tre cucchiai d'impasto al cacao. Continuate cosi fino ad esaurimento impasto e senza mai sbattere o muovere la tortiera.

Infornare e cuocere per 30-40 minuti.




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lunedì 7 settembre 2009

RICORDI DI UN ESTATE...

Anche per me é giunta l'ora di rientrare e di riprendere il solito tran tran. Ho passato due bellissime settimane in Sicilia, a Siracusa. Posto fantastico che già conoscevo visto che é la terra del mio dolce amato ma non so perché questa volta me la sono goduta ancora di più.
Riprendo piano piano e visto l'inizio di una dieta non postero' proprio spessissimo sarò' comunque sempre presente e in giro per i vostri blog che mi sono mancati e ai quali davo una sbirciatina ogni tanto.

Vi lascio con qualche foto di queste splendide vacanze:






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martedì 4 agosto 2009

BUDINO AL CIOCCOLATO:

Da piccola mia mamma me lo preparava molto spesso, ne ero particolar menteghiotta ma devo ammettere che lo preparava anche per la gioia di mio padre che é sempre stato un golosone! Da quando vivo sola non l'ho mai fatto, non so neanche perché visto che é facilissimo da fare, veloce e buonissimo. Mille volte meglio di quelli che si comprano. Cosi quando ho visto la la sua ricetta non ho saputo resistere. La prossima volta proverò' a farli bi-gusto. Questi al cioccolato sono squisiti. Vi riporto la ricetta uguale a quella di Imma.



Ingredienti per 4 budini:

240 g di latte

25 g di cacao amaro

50 g di zucchero

30 g di maizena

6 g di colla di pesce


Preparazione:

Mettete in un pentolino il latte, il cacao, lo zucchero e la maizena. Fate scaldare a fuoco lento. Nel frattempo mettete a mollo in po' d'acqua la colla di pesce.

Quando il latte é caldo, strizzate la colla di pesce e unitela al latte. Mescolate continuamente fino al completo scioglimento di quest'ultima.

Servite nelle coppette e ponete in frigo per qualche ora.

La prossima volta aggiungo un pizzico di peperoncino per dare un tocco in più!





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venerdì 31 luglio 2009

COOKIES:

Anni fa avevo trovato da mia sorella una ricetta di cookies fantastica. Mi ero detta "sono loro" e mi ero promessa di conservare gelosamente la ricetta. Purtroppo, non so' davvero come sia successo, quella ricetta non l'ho più trovata. Onestamente non l'ho neanche mai chiesta a mia sorella e cosi mi sono trovata a provare mille ricette di cookies fino a trovare quella giusta. La settimana scorsa, dopo l'ennesimo disastro, mi ero promessa di smettere di sprecare ingredienti ed elettricità per dei biscotti non degni di essere chiamati cookies e mi ero rassegnata a doverli comprare per sempre perdendo il gusto di sfornarli dal mio forno.
Quando ho visto questi, cosi belli con la forma dei veri cookies e fidandomi delle sue ricette mi sono detta che infondo ancora un tentativo avrei potuto farlo. E per fortuna che l'ho fatto, questi sono davvero i Cookies! Buoni, friabili e molli al punto giusto. Non serve dirvi che sono finiti subito, é stata una colazione davvero eccezionale!
Vi riporto gli ingredienti uguali ai suoi con qualche piccola modifica tra parentesi.


Ingredienti per 12 cookies:

225 g di farina (io 300 g)

175 g di zucchero

125 g di burro (io 100 g)

1 bustina di lievito

1 pizzico di sale

125 g di gocce di cioccolato fondente

50 g di cioccolato al latte

60 g di nocciole

1 uovo


Procedimento:

Mescolate la farina con il pizzico di sale e il lievito; unire lo zucchero.

Aggiungete il burro e amalgamate bene il tutto. L'impasto sarà inizialmente molto bricioloso, a questo punto aggiungete l'uovo. Lavorate velocemente l'impasto che risulterà essere simile ad una pasta frolla.

Tritate le nocciole e il cioccolato al latte grossolanamente e incorporateli all'impasto insieme alle gocce di cioccolato fondente.

Fate tante palline e disponetele sulla placca foderata da carta forno. Ponetele in frigorifero a riposare per 20 minuti.

Cuocete in forno a 180° per 10 minuti.



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venerdì 24 luglio 2009

PANCAKES ALLA RICOTTA DI NICOLE:

Appena li ho visti sul blog della dolcissima Nicole mi sono detta e l'ho detto anche a lei che li avrei provati il giorno dopo e cosi é stato. Che dire...semplicemente buonissimi. Peccato che i suoi siano molto più cicciottelli e belli rispetti ai miei che sono venuti un po' bruttini. Detto ciò' vi consiglio di provarli e vi lascio la ricetta, uguale alla sua:


Ingredienti: (con queste dosi me ne sono venuti una decina)

250 g di ricotta

125 g di latte

2 uova (separate tuorli e albumi)

100 g di farina

1 cucchiaino di lievito per dolci


Procedimento:

Mescolare ricotta, latte e tuorli insieme senza troppa forza, unire la farina, il lievito e mescolare.

Montare i bianchi a neve, e unirli al composto senza smontarli. Cuocere un cucchiaio di impasto alla volta usando poco burro nella padella, o dello spray per cuocere i dolci. Quando fanno le bollicine da un lato, si gira e si finisce di cuocere dall'altro lato.

Servite con marmellata, sciroppo d'acero, miele o nutella.


Io avevo solo il miele e vengono molto buoni.





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lunedì 20 luglio 2009

KEY LIME PIE:

La key lime pie é una dolce americano realizzato a base di succo di lime, uova e latte condensato il tutto ricoperto da un abbondante strato di meringa. Il suo nome deriva dalle isole Keys nel sud della Florida.
Si usa il latte condensato visto che all'epoca il latte fresco non era facilmente reperibile in questa regione.
Io ho fatto la versione classica ma esistono tante varianti, tipo senza meringa e con l'aggiunta di panna montata nella crema di uova e lime. Insomma potete sbizzarirvi.
La scelta di realizzare questa torta é nata dalla voglia di portare un dolce al lavoro per festeggiare il compleanno di una cara collega purtroppo non essendo contenta del risultato estetico della torta ho deciso di non portarla e quindi c'é la siamo pappata noi. Devo dire che il gusto del lime é molto forte quindi chi non amasse il limone si astenga dal provare questa ricetta.


Ingredienti:

200 g di biscotti secchi (tipo Oro Saiwa)

200 g di burro

4 uova (tuorli e albumi separati)

1 latta di latte condensato

4 lime

3 cucchiai di zucchero a velo


Procedimento:

Mentre fate sciogliere il burro a bagnomaria tritate finemente i biscotti. Una volta sciolto aggiungete i biscotti, amalgamate per bene e versateli sul fondo di una tortiera. Schiacciate col dorso di un cucchiaio fino ad ottenere una base liscia e omogenea. Ponete in frigo per 1 ora.

Separate i tuorli dagli albumi.

In una ciotola mescolate i tuorli, il latte condensato e il succo dei quattro lime che avrete spremuto precedentemente.

Versate questa crema sulla base di biscotti. Riponete in frigo.

Montate gli albumi a neve in maniera molto ferma e a metà aggiungete lo zucchero a velo.

Prendete la torta e versateci sopra la meringa.

Cuocete in forno a 180°C per 20 minuti. Se notate che la meringa scurisce troppo in fretta coprite con un foglio di alluminio.

Il giorno dopo la torta é migliore.



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martedì 14 luglio 2009

GELATO ALLA BANANA E ALBICOCCA:

Oggi é festa Nazionale in Francia, la stragrande maggioranza dei negozi e supermercati sono chiusi e la città é semi-deserta. Ovviamente i turisti ci sono sempre e anche qualche parigino é rimasto. Devo ammettere che vedere Parigi cosi tranquilla non mi dispiace per niente. Nessuno ti spinge nella metro e nessuno ti travolge nei marciapiedi. Per grazia ricevuta anche io oggi non lavoro e dopo aver lavorato a Natale, primo dell'anno, primo maggio e via dicendo ne sono felice anche se per me oggi é un giorno come un'altro.
Tutte le famiglie o gli amici rimasti in città si riuniranno per fare dei pic nic lungo la Senna o nei parchi verdi e fioriti. Io ho deciso di preparare qualcosa di semplice tipo un'insalata di riso visto che non mi andava di passare un giorno di riposo a cucinare e lavare.
Detto ciò' passiamo alla ricetta di oggi. Ricetta alla quale tengo particolarmente, non perché mi leghi alla mia bisnonna, ma semplicemente perché io vivrei solo per il gelato ma non avendo ancora una gelatiera tutta mia questa ricetta é stata la salvezza! Ringrazio la dolcissima Anemone, dalla quale ho trovato la ricetta di questo buonissimo gelato.
Vi riporto la ricetta uguale alla sua anche se io ho effettuato qualche modifica. Con lo stesso procedimento ho sperimentato anche il gelato al gusto albicocca. Buono anche se devo ammettere che ho preferito quello alla banana. Comunque questo é l'inizio di una larga serie di gusti che vi proporrò'!!


Ingredienti per una vaschetta semi-piena:

2 banane (secondo me meglio 3)

latte per uno stampo per ghiaccio

40 g di panna

40g di zucchero (secondo me anche 60g)

un pizzico di cannella


Preparazione:

Tagliare le banane a rondelle riponendole in un sacchetto frigo. Versare il latte nelle formine da ghiaccio.
Una volta congelati, riprendere latte e banane dal freezer e utilizzare in egual misura latte e banane: 20 rondelle per 20 cubetti e versare nel mixer. Aggiungere lo zucchero e la panna.
Azionare il mixer e lavorare il composto per pochi minuti.
Servire subito. Secondo me é meglio servirlo dopo 2-3 ore.


Per il gusto albicocca il procedimento é lo stesso. Ovviamente al posto delle banane mettete le albicocche.



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martedì 7 luglio 2009

TARTARE D'ANANAS:

Questo dessert l'ho scoperto in una catena di ristoranti francese, questa qui per se volete dare un'occhiata. Penso sia un dolce perfetto per chi é a dieta e al tempo stesso non ha voglia di privarsi. E' una ricetta veramente facile e ideale da preparare nel caso di ospiti improvvisi.
Io ho usato l'ananas sciroppata perché non é proprio periodo di ananas ma se voi la trovate il gusto é decisamente migliore con la frutta fresca. La ricetta prevede qualche fogliolina di menta, io non l'avevo ma se potete usatela.


Ingredienti per 2 persone:

4 fette di ananas (io ho usato quelle sciroppate)

1 cucchiaino di cannella

1 cucchiaino di zucchero a velo

gelato al cocco

qualche fogliolina di menta


Procedimento:

Sgocciolate l'ananas e tagliatela a dadini piccoli. Aggiungete la cannella, lo zucchero a velo e la menta tritata. Mescolate e ponete in frigo per 1 oretta.

Al momento di servire aiutatevi con un cerchietto da pasticceria o create la formina ricavandola da una bottiglia d'acqua. Ponetela al centro del piatto e riempite con l'ananas. Togliete il cerchietto e posizionate in mezzo una bella pallina di gelato al cocco. Decorate con una fogliolina di menta.



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giovedì 2 luglio 2009

BLOG COMPLEANNO E UNA COLAZIONE SPECIALE:

Ebbene si, anche per il mio blog é passato un anno. Ancora mi ricordo il 2 luglio dell'anno scorso quando super eccitata, come una bambina davanti a mille gusti di gelati, mi sono decisa che era il giorno giusto per iniziare quest'avventura. Ripensandoci ora mi viene da sorridere pero' sul momento quando i commenti erano sempre a quota zero ci restavo veramente male. Poi, come tutte le cose con un po' di tempo sono arrivati i commenti e l'allegria di tante belle persone che ho conosciuto in questo mondo di foodbloggers. E' anche grazie a voi se questo blog ancora c'é, grazie a quelli che passano tutti i giorni o ogni tanto per un saluto, per farmi sapere che ci sono.
Ci sono ancora delle cose che non mi soddisfano a pieno e altre in qui vorrei migliorare ma sicuramente nel corso di quest'anno ho imparato molte cose.

Per ringraziarvi vi lascio con una carrellata di foto di parte delle ricette che ho proposto durante l'anno. E poi vi svelo la nostra colazione speciale...




La nostra colazione speciale che ci concediamo ogni tanto é composta da uno delizioso Suisse, chi tra di voi é stata a Parigi sicuramente l'avrà visto nei vari panifici. A seconda dei panifici si può' chiamare anche: dropp, pepito o gourmandise. L'impasto é una brioche, come i pain aux raisin, ripieni di crema pasticcera e gocce di cioccolato. Sono deliziosi, iniziare la giornata con uno suisse é tutta un'altra cosa! Un giorno mi sono imbattuta nella ricetta, sembrava perfetta e cosi ieri l'ho provata. Non mi ero sbagliata, la ricetta é perfetta e gli Suisse sono venuti come quelli del panificio. Provare per credere.

La ricetta l'ho presa da lei che é una garanzia. Ve la riporto uguale alla sua:


Ingredienti:

per la brioche:

3 uova

2 cucchiai di latte

1 cucchiaino di sale

350 g di farina T45

1 bustina di lievito

40 g di zucchero

165 g di burro a temperatura ambiente

per la crema pasticcera:

250 g di latte

1 cucchiaino di burro

1/2 stecca di vaniglia

2 cucchiai di zucchero

2 tuorli

20 g di maizena

1 cucchiaio raso di farina

ripieno e decorazione:

120 g di gocce di cioccolato

25 g di zucchero

25 g d'acqua

doratura:

1 tuorlo

1 cucchiaio di latte

Procedimento:

Preparate la brioche: Nella macchina del pane mettete gli ingredienti in questo ordine e selezionate il programma "impasto". Quando sarà pronta copritela con della pellicola e ponetela in frigo per 1 ora.

Preparate la crema pasticcera: Fate scaldare il latte insieme al cucchiaio di burro. A parte sbattete i tuorli, la farina, la maizena, la polvere della stecca di vaniglia e lo zucchero. Versateci il latte caldo senza mai smettere di sbattere con una frusta. Riversate il composto nel pentolino e fate addensare a fuoco medio continuando a mescolare.

Versate in un recipiente pulito, coprite con la pellicola e ponete in frigo.

Trascorsa un'ora prendete la pasta, infarinatela e stiratela su un piano di lavoro, meglio se ricoperto con della pellicola, dandole una forma rettangolare di uno spessore di 4-5 mm. Ricoprite metà rettangolo con la crema pasticcera e le gocce di cioccolato e chiudete a "libro". Tagliate in rettangoli di 3-4 cm di largo. Disponete gli Suisse sulla placca da forno ricoperta da carta forno e fate lievitare per 1h30.

Trascorso questo lasso di tempo dorate con il tuorlo e il latte e infornate a 180°C per 12-15 minuti. Appena usciti dal forno spennellate con lo sciroppo: fate bollire 25g di acqua e 25 g di zucchero. La mattina dopo sono ancora più buoni.



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venerdì 19 giugno 2009

DELIZIA ALL'ARANCIA CON COPERTURA AL CIOCCOLATO:

Oggi vi propongo un dolce fresco e ideale per l'estate. E' aromatizzato all'arancia ma qualsiasi altro frutto andrebbe benissimo. La ricetta l'ho presa da un blog francese.


Ingredienti per 2 cocottine:

140 ml di spremuta d'arancia

1 uovo grande + 1 piccolino

40 g di zucchero

1 cucchiaino di buccia d'arancia grattugiata


per la copertura al cioccolato:

50 g di cioccolato nero al 70%

1 cucchiaino d'olio

1 cucchiaino di buccia d'arancia grattugiata


Procedimento:

Accendete il forno a 180°C e metteteci all'interno una pirofila piena d'acqua. Servirà per cuocere la delizia all'arancia a bagnomaria.

Sbattete con le fruste elettriche le uova, il succo d'arancia, lo zucchero e la buccia grattugiata .

Versate nelle cocottine e cuocete a bagnomaria per circa 40 minuti.

Lasciate raffreddare.

Sciogliete il cioccolato a bagnomaria insieme all'olio e alla buccia d'arancia. Sentirete che profumo!!

Versate il cioccolato fuso sopra la crema all'arancia. Lasciate solidificare in frigo per 2 ore.





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lunedì 15 giugno 2009

GNOCCHI RIPIENI AL GORGONZOLA:

Questa ricetta é nata qualche anno fa, subito dopo l'invenzione di Giovanni Rana sui gnocchi ripieni. Mia mamma volle subito cercare di riprodurre la stessa ricetta a casa. Il risultato fu approvato da tutti i componenti della famiglia e d'allora é diventato un buon piatto ideale per sostituire i soliti gnocchi. Fino ad ora li abbiamo riempiti sempre e solo di gorgonzola ma la prossima volta proverò' con prosciutto e mozzarella e abbinamenti vari.
Il procedimento é molto semplice quindi vi consiglio vivamente di provarli.


Ingredienti per una 30ina di gnocchi:

5 patate medie

1 uovo

farina quanto basta

sale

150 g di gorgonzola (di quello un po' duro, che non si scioglie appena lo tocchi per intenderci)

parmigiano o pecorino


Procedimento:

Lavate le patate e con la buccia mettetele in una pentola che porterete ad ebollizione.

Dopo circa 30-40 minuti le patate dovrebbero essere cotte. Scolatele, raffreddatele un po' sotto l'acqua fredda e sbucciatele.

Schiacciatele con la forchetta o con l'aiuto dello schiaccia patate. Lasciate raffreddare per bene la purea.

Quando si sarà raffreddata per bene aggiungete l'uovo e un po' di farina. Lavorate l'impasto e aggiungete farina fino a quando la pasta non si attaccherà più alle mani.

Salate l'acqua e mettetela a bollire.

Prendete un po' di impasto ricavatene una fossetta nel mezzo e metteteci un pezzo di gorgonzola. Chiudete la fessura e rotalate l'impasto tra i due palmi, senza schiacciare, in modo da ottenere una pallina tonda. Continuate cosi fino ad esaurimento impasto.

Quando l'acqua bolle buttate una decina di palline, non di più altrimenti si attaccherebbero.

Dopo 3-4 minuti, quando salgono a galla potete scolarle e servirle con un goccio d'olio o una noce di burro e una bella spolverata di parmigiano o pecorino.



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giovedì 11 giugno 2009

ZUPPA DI POMODORI:

Lo so che può' sembrare ripetitivo pero' mi dispiace di essere stata assente per cosi tanto tempo. Il tempo per postare proprio non riuscivo a trovarlo e inoltre sono stati dei giorni pieni di impegni. I preparativi per la festa di compleanno di mia sorella, ha compiuto i fatidici 30 anni. La visita dei miei e quella di un caro amico di Emiliano giunto dalla Sicilia carico carico di cannoli siciliani e paste di mandorla. Mamma mia che cose buone!! Il tempo di cucinare é stato inesistente anche perché la maggior parte delle volte abbiamo pranzato o cenato fuori. Ma ora tenetevi forte perché sto recuperando gli arretrati.
Oltre a questo il tempo qui non aiuta a preparare deliziosi gelati, succulenti piatti freddi o ad organizzare un'aperitivo in giardino. E' una settimana che piove, piove, piove e credetemi sembra di essere ritornati a gennaio. Fa freddo e riscaldamenti, che sono centralizzati, sono spenti infatti come risultato ho un fastidiosissimo mal di gola e raffreddore!! E' per questo motivo che ieri ho deciso di preparare questa deliziosa zuppa di pomodori. L'avevamo preparata al corso di pasticceria ed era da un sacco che mi frullava in testa l'idea di riproporla a casa. Peccato che non trovo più la ricetta. Cosi ne ho trovata una simile e l'ho modificata a modo mio. Provatela perché il gusto del pomodoro fresco é delizioso.


Ingredienti per 2 persone:

4 pomodori

50 g di riso

2 cucchiai di olio extra vergine

mezzo bicchiere d'acqua

sale

Procedimento:

Mettete a bollire due pentole d'acqua. Una servirà per cucinare il riso e l'altra per sbollentare velocemente i pomodori.

Lavate i pomodori. Quando l'acqua di entrambe le pentole bolle buttate in una il riso e nell'altra i pomodori per 30 secondi.

Scolateli e toglieteli la pelle. Tagliateli e puliteli accuratamente.

Versate nel mixer o robot i pomodori tagliati a metà, l'acqua, l'olio, il sale e il riso cotto abbastanza morbido e scolato.

Mixate il tutto fino ad ottenere una purea abbastanza liscia.

Scaldate e servite caldo magari con un crostino.




Ringrazio la carissima Laura per avermi assegnato questo simpaticissimo premio:
Le regole sono:

- Dargli un nome
- Assegnarlo ad altri 5 blog e raccontare il vostro risveglio.

Io ho deciso di chiamarlo "Spacchiotto verde", é veramente troppo simpatico!
La mia sveglia diciamo che non esiste veramente. Lavorando nel turismo ho degli orari strani, infatti la mia giornata di lavoro inizia alle 15 e finisce alle 22. La mattina, a meno che io non abbia impegni, la sveglia suono intorno alle 9.30/10.30. Ho tutta la mattinata libera e questo é una gran cosa. Ripensando al periodo scolastico ricominciare a svegliarmi alle 6.30 sarebbe un po' dura.

Assegno questo premietto a: L'ape felice, Non c'è posto come casa, Laura...the happy housewife!, verdepomodoro e Gialla tra i fornelli.
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lunedì 25 maggio 2009

LA BRIOCHE (Mdp):

Oggi vi propongo la ricetta della brioche. Qui in Francia si mangia spesso per colazione anche perché é un sostituto ideale della classica fetta biscottata o fetta di pane. L'ho realizzata con la macchina del pane, sono contenta del risultato pero' devo ammettere che non é venuta come quella del panificio....Devo continuare a cercare di perfezionare la ricetta!







Ingredienti per 750 g:

100 g di burro

175 ml di latte freddo

1 uovo

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaino di sale

350 g di farina per brioche

1 bustina di lievito


Procedimento:

Inserite nella macchina del pane gli ingredienti in questo ordine. Selezionate il programma brioche/zucchero/dolci e lasciate che la vostra macchina vi prepari una deliziosa brioche!


Per chi non ha la macchia del pane:

Mescolate la farina, lo zucchero e il sale. Fate un buchino nel centro e aggiungeteci 2 bustine di lievito. Aggiungete lentamente il latte tiepido, l'uovo e il burro ammorbidito. Mescolate con un cucchiaio per circa 6 minuti e poi con le mani fino ad ottenere una pasta liscia.

Coprite e lasciate riposare per 15 minuti.

Prendete la pasta e ricavatene 4 panetti. Disponeteli nella tortiera imburrata una vicino all'altra.

Lasciate riposare per 1h15 al calduccio.

Scaldate il forno a 180°C.

Spennellate la superficie della brioche con un po' di latte tiepido o un tuorlo d'uovo.

Cuocete in forno per 25 minuti.





Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Micaela, Il criceto goloso.


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