lunedì 17 dicembre 2012

Sacher Torte per un lieto evento

Ho rimandato questo post un sacco di volte. Non so neanche io perché. Avrei voluto, come ogni anno, prendermi d'anticipo e postare delle ricette in tema col Natale. Ma com'é possibile che ogni non ci riesca? Primo post dopo un'assenza di cinque mesi. Avrei dovuto riprendere "l'attività" blog a settembre ma la voglia di cucinare e anche di mangiare certe cose mancava.
Il motivo per cui sono stata lontana dal mio blog ma non dai vostri, vi ho sempre seguito, é che sono in dolce attesa!!!! Se tutto va bene ad inizio maggio saremo in tre. Chi é già mamma capirà che durante i primi tre mesi l'ultimo mio pensiero era di sfornare manicaretti e fotografarli.
Non aspettatevi di trovare tre ricette a settimana, non riesco a stare dietro questo ritmo. Per il momento continuo a lavorare e quando arrivo a casa voglio solo riposarmi o fare delle passeggiate. Insomma, ci saranno nuove priorità e alcune si fanno già sentire. Tutto questo non puo' che essere una gioia e una nuova emozione per noi!

Ritorno con la sacher Torte che tutti conoscete. L'ho preparata per l'arrivo dei miei a inizio dicembre ma era anche dedicata al mio compleanno che quest'anno abbiamo festeggiato a Budapest.
Questa ricetta non é male ma per quanto riguarda la consistenza della base l'ho trovata troppo secca. Mi sento di dire che questa non é ancora la ricetta che più si avvicina all'originale. Ma é in ogni caso una torta molto buona.

Sacher Torte

Ricetta presa dal blog La trattoria da martina

Ingredienti:

20 g di farina
40 g di maizena
90 g di burro
90 g di zucchero a velo
90 g di cioccolato fondente
30 g di farina di mandorle
4 tuorli
5 albumi ( io 4 albumi )
1/2 bustina di lievito per dolci

marmellata di albicocche

per la glassa:
200 g di cioccolato fondente
70 g di burro
2 cucchiai d'acqua

Procedimento:

Montare il burro ammorbidito con 50 g di zucchero a velo fino ad ottenere una crema. Aggiungete uno alla volta i tuorli e fate amalgamare bene il tutto.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e aggiungetelo al composto una volta intiepidito. Mescolate per bene. Aggiungete la farina, la maizena, il lievito e la farina di mandorle al composto setacciando tutto per bene.
Montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale e i 40 g di zucchero a velo restanti. Aggiungerli poi al composto. Mescolare dal basso verso l'alto per non "sgonfiare" il tutto.
Versare in una teglia imburrata ed infarinata in precedenza e cuocere in forno già caldo a 170°C per 40 minuti.
Quando la torta sarà pronta lasciatela raffreddare su una griglia per almeno due ore. tagliatela e farcitela con la marmellata di albicocche.
Preparate la glassa:
far sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con il burro e due cucchiai d'acqua. Mescolare per bene e coprire la torta con questa glassa. Lasciarne un pochino per poter fare la scritta.
Prima di servire lasciare la torta in frigo per 2/3 ore.


Fetta Sacher

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giovedì 12 luglio 2012

Summer cake

Non so se si possa chiamare davvero Summer cake ma il fatto che ci siano le pesche un po' mi giustifica. Le vacanze sono ormai arrivate e la classica fase "svuota frigo" é toccata a tutte noi almeno una volta, vero?
La mia idea di partenza era di fare questa splendida torta ma mancava il burro. Ora voi capirete che se sono in piena operazione "svuota frigo" e corro al supermercato a comprare il burro tutto cio' non ha senso. Anche perché conoscendomi, partirei con l'idea di comprare solo il burro ma finirei col tornare a casa con almeno due borse di spesa belle piene ;)
Ma dicevamo...... ah si, le pesche. Quale fantomatica illusione estiva ci siamo voluti regalare con queste pesche. Sono più o meno due settimane che mi sento dire da tutti che in Italia e in Spagna si muore di caldo. Ora io capisco che le mezze stagioni non esistano più ma provate voi a vivere 12 mesi di pioggia e freddo. Ecco. Emigrare al nord é davvero dura!
Ragion per cui il forno é più attivo che mai ma nonostante questo mi sono scordata per il 4 anno consecutivo che il 2 luglio Un Kilo di Ricette ha spento ben 4 candelline!!!! Grazie di cuore a tutti, senza i vostri commenti e la vostra presenza tutto questo non sarebbe possibile.

Subito dopo la ricetta vi lascio i miei saluti per l'estate.

Summer cake

Ingredienti per una teglia da 20cm:


Per il crumble: io non l'ho messo, non avevo il burro
50g burro
50g farina 0 (per me, di farro)
50g zucchero
50g farina di mandorle
(un pizzico di sale alla vaniglia)


Per la torta:
240g farina 00 
120g albicocche al netto degli scarti (io ho messo una pesca bella grande)
120g burro ( io ho messo 50 ml di panna + 50 ml di olio )
120g ricotta di bufala (io 250 g di ricotta vaccina)
90g zucchero a velo
2 uova ( io 3 uova )
1 bacello di vaniglia
1 bustina di lievito chimico in polvere

Procedimento:



Per il crumble, impastare velocemente insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere una consistenza sabbiosa. Riporre in frigo.

Per la torta, lavorare con una frusta il burro con lo zucchero, aggiungere un uovo per volta, la ricotta e la farina setacciata insieme al lievito. Aggiungere la vaniglia e terminare con la pesca lavata e tagliata a pezzetti.
Distribuire il tutto in uno stampo imburrato e infarinato e cospargere con il crumble.
Cuocere a 170 gradi per 50 minuti (io ho cotto a 180 gradi per una quarantina). Prova stecchino.



Summer cake #2

Con questo post Un Kilo di Ricette chiude i battenti per l'estate, ci si rilegge a settembre. Vi auguro di passare un estate magica, con cieli stellati, cocktails in riva al mare, odore di cocco sulla pelle abbronzata, vestitini corti svolazzanti, cene di pesce all'aperto, risate con gli amici, momenti spensierati e tanto buon cibo!
Italia e Sicilia mia bedda, sto arrivando!!!

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mercoledì 27 giugno 2012

Une tarte aux myrtilles

Si lo so, questo titolo en français fa molto chic ma diciamolo chiaramente, la ricetta di oggi non é altro che una semplice crostata con crema pasticcera e mirtilli. Se ne vedono molte in giro per il blog, e che ve devo di', a noi ci piacciono un sacco.
Avrei voluto metterci, oltre ai mirtilli, anche dei bei lamponi e magari delle more. Non avendoli trovati ho usato solo i mirtilli, che epr altro ci stanno benissimo. La loro punta acida contrasta il dolce della crema pasticcera e della frolla.

Perfetta per una merenda in veranda sorseggiando un ottimo thé freddo dell'essenzadelthe

Crostata ai mirtilli


Ingredienti:

per la frolla:
130 g di farina
70 g di fecola
100 g di burro
70 g di zucchero a velo
2 tuorli


per la crema pasticcera:

500 ml di latte
4 tuorli
150 g di zucchero ( 120g sono più che sufficienti )
50 g di maizena
1 pizzico di sale
1/2 stecca di vaniglia di bourbon o del madagascar


125 g di mirtilli


Procedimento: 


Iniziare col preparare la crema pasticcera la sera prima. Mettere a scaldare il latte insieme alla vaniglia ed ai semini di vaniglia che avrete precedentemente prelevato.
Nel frattempo montare con le fruste i tuorli e lo zucchero per un paio di minuti. Aggiungere poi la maizena e continuare a mescolare.
Quando il latte é quasi a bollore toglierlo dal fuoco e versarlo a filo sui tuorli continuando sempre a mescolare. Versare il tutto nel pentolino e riporre nuovamente sul fuoco. Mescolare di continuo fino a quando la crema si sarà addensata.
Versare immediatamente la crema in un recipiente di vetro molto freddo e sterilizzato. Questo passaggio é molto importante per interrompere la cottura dei tuorli.
Coprire con la pellicola e porre in frigo tutta la notte.


Per la frolla: In una ciotola mescolare il burro, la farina e la fecola. Lavorare rapidamente con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sbricioloso. Aggiungere lo zucchero ed i tuorli. Continuare a lavorare rapidamente.
Coprire con la pellicola e far riposare in frigo per 1 ora.



Accendere il forno a 180°C. Imburrare la teglia e coprirla con la pasta frolla stesa precedentemente. Coprire con carta forno e adagiarvi sopra fagioli o palline di ceramica. Cuocere in forno per circa 10/12 minuti. Poi ritirare la carta forno e continuare la cottura in "bianco" per altri 5/8 minuti.
Far raffreddare. Riempire con la crema pasticcera e i mirtilli. 




Crostata ai mirtilli #2


Avec cette recette je participe au concours special blogs sur le theme gouters du monde organisé par Quai sud




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mercoledì 20 giugno 2012

Tortino di spinaci con formaggio robiola di capra

Siccità stà al Belgio come ormai Sarkozy stà alla Francia! Non capisco come ancora non abbiano deciso di vendere l'acqua in sur plus a paesi caldi e aridi. Il Belgio sarebbe sicuramente la prima potenza economica al mondo nonostante sia piccolo quanto una nocciolina. Tutto cio' per dirvi che non se ne puo' più! Lunedi mattina ha piovuto, no scusate, sono caduti cani e porci creando un sacco di danni e disagi. Ora io capisco che siamo a nord e che le mezze stagioni non esistono più ma qui di stagione c'é n'é una sola e si chiama inverno perenne. Grazie a questo clima la prova costume non si sa neanche che cosa sia col problema di ritrovarsi poi in riva al mare ed essere scambiati per un leone marino!
Qui il forno funziona tutti i giorni anche se oggi, per cambiare un po', non vi propongo un dolce ma bensi un piatto sano e davvero gustoso.

Prima di lasciarvi la ricetta vi comunico con grande gioia che Un Kilo di Ricette é stato scelto come blog del mese da abcmagazine. Ringrazio la docle Erika che ha reso il tutto possibile!

Tortino spinaci e robiola

Ingredienti per 3 tortini:

500 g di spinaci freschi
1 uovo
una confezione di formaggio fresco Maurino Robiolino di capra
una spolverata abbondante di parmiggiano ( ci stà benissimo anche il pecorino sardo )
sale e pepe q.b
2 cucchiai d'olio Dante

Tortino spinaci e robiola #2

Procedimento:

Saltate in padella gli spinacci con un l'olio Dante e un goccio d'olio. Lasciateli per un paio di minuti.
Mettere in una ciotola gli spinaci oramai cotti, l'uovo, il parmiggiano e una spolverata di sale e pepe. Frullate per bene il tutto. Versare in stampini monoporzione precedentemente imburrati e cuocere a bagno maria per circa 30 minuti.
Con l'aiuto di due cucchiai creare delle quenelles di formaggio.
Sformare il tortino su un piatto e servire con un'insalata di pomodori e le quenelles di formaggio fresco di capra.

Ingredienti per tortino spinaci e robiola

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lunedì 4 giugno 2012

New York Cheesecake

Solo a scrivere New York vorrei già trovarmi su un aereo per poterci andare. Ci sono stata una volta sola insieme a mai sorella. E' stato il suo regalo per i miei 20 anni. I tre giorni sono davvero volati ma é stato davvero bello! Pensandoci ora a quel periodo le cose sono cambiate. Io sono cambiata. Mi sembra di capire che all'epoca fossi come sospesa su un filo.
Ho sempre voluto provare il cheesecake cosi comunemente servite sulle nostre tavole. Ma non l'ho fatto....chissà perché poi?? Mia sorella lo adora e cosi quando due settimana fa é venuta a troavrci insieme al suo ragazzo non potevo che preparargliela. Devo dire che abbiamo tutti gradito. E quindi vi avviso, entriamo in un perioso cheesecake mood!

New York Cheesecake

La ricetta é tratta dal fantastico libro: Un Goûter à New York

Ingredienti:
per la base:
180 g di biscotti secchi ridotti in polvere
90 g di burro fuso
20 g di zucchero

per la crema:
540 g di formaggio tipo philadelphia
160 g di zucchero
40 g di farina per pasticceria
il succo e la scorza di un limone
360 ml di panna ( materia grassa 30% )
5 uova medie ( io ne ho messe 4 )
1 tuorlo
un cucchiaino di estratto di vaniglia

per il frosting: ( se volete, io l'ho omesso )
225 ml di panna
2 cucchiai di zucchero

Procedimento:

Per la base:
Mescolare in una ciotola il burro fuso intiepidito con lo zucchero ed i biscotti già tritati.
Accendere il forno a 175°C.
Ricoprire una teglia con il fondo ammovibile oppure a cerniera con uno strato di biscotti e burro. Renderlo uniforme.
Infornare per circa 15 minuti. Togliere poi la base dal forno ed alzare la temperatura del forno a 225°C.

Per la crema:
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti in ordine come trascritti nella lista degli ingredienti. Mescolare per bene e versare sopra alla base di biscotti. Infornare nuovamente per circa 10 minuti. Dopo di che abbassare la temperatura a 120°C e far cuocere per circa 1 ora.
Sfornare e lasciar raffreddare per due ore fuori. Poi altre 4 ore in frigo. Servire con fragole oppure con qualche mini-topping alal frutta o al cioccolato dell Fabbri
Se volete potete finire la torta con il frosting. Togliere la torta dal forno 10 minuti prima la fine della cottura. Aggiungere l'insieme di panna e zucchero ed infornare per soli 10-15 minuti.

New York Cheesecake #2


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mercoledì 23 maggio 2012

Gelato al torrone e miele

Ieri é stata una giornata estiva davvero piovutaci dal cielo. Certo, peccato che non sapendolo mi sono conciata come se fossimo ancora a febbraio. Credetemi, qui nel arco di 8 ore si possono vedere le quattro stagioni se non di più!
Stamattina appena ho notato il cielo grigio di febbraio, cioé come ieri, ho pensato: " eh no, stavolta non mi freghi!". Mi sono vestita leggera e ho infilato in borsa gli occhiali da sole. Vuoi vedere che da qui a stasera piove? Ve lo raccontero' nel prossimo post.

Viste queste temperature sbalorditive in casa abbiamo iniziato la produzione di gelato. Da poco ho comprato la farina di carrube che sono riuscita a trovare in un alimentari biologico. Da usare nelle prossime ricette.
Per questa invece, mi sono avvalsa dell'aiuto dell'ottimo preparato per gelati al Fiordilatte della Fabbri. Delizioso!!! Potete lgustarvelo nature oppure arricchirlo come più vi piace. Io ho optato per il gusto torrone e miele.

Gelato torrone e miele

Ingredienti:

mezza busta di preparato per gelati al Fiordilatte Fabbri
50 g di zucchero
350 g di latte
125 g di panna fresca
125 g di torroncini classici
2/3 cucchiai di miele

Procedimento:

Versate metà del preparato Fabbi in una ciotola. Aggiungeteci lo zucchero e poco alla volta il latte. Mescolare per bene ed aggiungere poi la panna fresca.
Lasciare in frigo per un ora. Poi mettere nella gelatiera e usare in base al vostro modello.
Quando il gelato sarà pronto aggiungerci i torroncini precedentemente sbriciolati ed il miele. Servire subito e gustare!!

Gelato al torrone e miele

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lunedì 21 maggio 2012

Dolcezze all'amarena

Uno strano week-end quello appena trascorso. Sicuramente non potremmo dimenticarlo facilmente. L'attentato a Brindisi che ha distrutto la vita di Melissa e della sua famiglia e poi il terremoto in Emilia Romagna. Per questo apro questa piccola parentesi e desidero di cuore mandare a queste vittime un caloroso pensiero.

E' stato anche un week-end lungo, fatto di riposo e passeggiate. Di temperature più alte rispetto alla norma ma subito svanite da un bel temporale. Un week-end passato a cucinare in vista dell'arrivo di mia sorella e del suo ragazzo giovedi. Un week-end accompagnato da qualche aperitivo, da colazioni semplici e dalle prime ciliegie. Un week-end passato a sognare le vacanze che verranno e a ricordare quelle passate. Un week-end di telefonate, di affetto e di casa.
E il vostro week-end com'é stato?

Dolcezze all'amarena

Ingredienti:

140 g di farina
120 g di farina di mais
100 g di burro
150 g di zucchero
1 vasetto di yogurt bianco
4 uova
1/4 bicchiere di latte intero
1 bustina di lievito
amarene fabbri

Procedimento:

Sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere poi il latte, le farine precedentemente setacciate insieme al lievito.
Aggiungere lo yogurt ed il burro precedentemente fuso. Mescolare per bene.Versate metà composto in uno stampo precedentemente imburrato. Versare al centro un'amarena fabbri e qualche goccia di sciroppo. Coprire con una cucchiaiata d'impasto.
Infornare in forno già caldo a 180°C per circa 20 minuti.

Amarene Fabbri



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venerdì 18 maggio 2012

How orange cranberries muffin became a cake

Dopo l'ultimo post, dove già mi ero ripromessa di essere più presente, ho latitato nuovamente. Nonostante io non abbia postato alcuna ricetta in circa due settimane vi ho seguite. E non lo dico a mia discolpa, é la pura verità! La primavera qui non é ancora arrivata, anzi possi dirvi di più. Non abbiamo il sole e neanche una temperatura gradevole ma tutte le rogne che porta la primavera, si, quelle le abbiamo beccate tutte. Un bel raffreddore e un principio di allergia, anche se non é ben chiaro, che mi sono presa da quando viviamo qui.
Qui ci stiamo godendo un lungo ponte di ben quattro giorni. Mi rendo conto sempre più spesso che stare a casa mi rende felice, andare in ufficio non tanto. Capita anche a voi?

La ricetta che vi propongo oggi é molto semplice. Lo dicevo già un paio di post fa. Ho voglia di cose semplici che poi alla fine sono sempre le più buone e genuine. Ed ecco che scoprendo il suo simpatico blog trovo questa ricetta che mi colpisce subito. Gli orange cranberries muffin. Ma per guadagnare tempo ho deciso che quei muffins sarebbero diventati una bella torta. Vi riporto la ricetta pari a quella di Alice con qualche mia piccola modifica.
Con questa torta vi auguro di passare uno splendido week-end!

Orange cranberries cake
Tovaglia Greengate e stampo a forma di cuore Pavonidea

Ingredienti:

150 g di latte
300 g di farina
140 g di burro
2 uova
100 g di zucchero ( con questa dose non viene dolcissima, si puo' aumentare a 140g )
1 cucchiao di zucchero a velo
1/2 bustina di lievito per dolci
una bella manciata di cranberries infarinati
aroma di arancio q.b ( io ho messo la scorza gratuggiata di un'arancia )

Procedimento:

Riscaldare il latte fino a 40°C. In una ciotola mescolare le uova, lo zucchero. Aggiungere il burro al latte e farlo sciogliere a fuoco lento. Aggiungere il composto latte-burro sulle uova e mescolare.
Aggiungere i cranberries, l'aroma di arancia, il lievito e la farina precedentemente setacciati.
Versare in uno stampo precedentemente imburrato ed infornare a 180°C per circa 20 minuti.
Una volta fredda spolverare con lo zucchero a velo e servire.

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mercoledì 2 maggio 2012

Torta Dobos per un compleanno speciale

E senza farlo apposta é trascorso un mese e poco più dal mio ultimo post. Davvero non avrei voluto far passare cosi tanto tempo. Ma sono state delle settimane piene e durante i giorni liberi c'era solo voglia di riposo. La mia mente, ma anche il mio corpo, sognano di un mare limpido e di un bel sole estivo! Inoltre la famosa prova costume, cui traguardo é ancora lontanissimo, é sempre più incalzante.
Comunque in questo mese d'assenza non ho cucinato molto. O meglio, si ho cucinato ma principalmente piatti che non ritengo meritino di essere pubblicati.

Quella di oggi é la torta Dobos, preparata in occasione dei 60 anni della mia mamma. Che é ancora tutta una giovincella!! La foto non é delle migliori, la voglia di provarla era più forte. Che dire, ci é davvero piaciuta molto. La ricetta l'ho presa ad occhi chiusi dalla Rossa più rossa del web :) e ve la riporto pari alla sua.

Ingredienti:
per il pan di spagna:
6 uova ( albumi e tuorli separati )
120 g di zucchero
140 g di farina
80 g di burro ammorbidito
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

per la crema:
250 di burro ammorbidito ( io 200 g )
200 g di zucchero a velo
60 g di cioccolato fondente
20 g di cacao amaro
2 uova
3/4 cucchiai di rhum Anice secco Varnelli

per la glassa al caramello:
200 g di zucchero a velo
30 g di burro


Torta Dobos


Procedimento:

Io ho preparato la sera prima i pan di spagna.
Montare i tuorli con la metà dello zucchero e la vanillina. Aggiungere la farina setacciata, il burro e mescolare con le fruste elettriche.
Montare gli albumi con un pizzico di sale e lo zucchero restante a neve ferma. Aggiungere delicatamente al composto di farina-burro-tuorli.
Imburrare ed infarinare uno stampo a cerniera o con il fondo amovibile di diametro 20 cm, versare una piccola parte dell'impasto ed infornare a 200°C per 5/6 minuti.
Proseguire in questo modo fino ad esaurimento del composto. Dovreste ottenere 7/8 dischi. Lasciare il più bello per la copertura finale.
Preparare la crema:
Montare il burro con lo zucchero a velo, aggiungere il cioccoalto sciolto, il cacao amaro e le uova. Alla fine aggiungere l'anice secco Varnelli e montare con le fruste per amalgamare per bene il tutto.
Comporre la torta: spalmare ogni strato con un po' di crema e sovrapporli. Coprire tutta la torta con la crema. Decorare i bordi con delle nocciole e mandorle sbriciolate.
Per la glassa al caramello:
Mettere lo zucchero a velo in un pentolino e far sciogliere. Una volta sciolto aggiungere il burro e mescolare. Versare il caramello sopra lo strato di pan di spagna che avevate conservato. Tagliare subito 8 fette.
Decorare la torta con le fette al caramello alternate da decorazioni fatte con la crema.

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lunedì 26 marzo 2012

Crostata al cioccolato bianco e cranberrys

Ancora cioccolato bianco e cranberrys? Effettivamente le ultime due ricette che vi posto hanno quasi gli stessi ingredienti. Solo che ho pubblicato i due post in ordine sbagliato. Questa splendida e goduriosa crostata la volevo fare già da tanto tempo e con gli avanzi della crema ho poi preparato in un paio di minuti queste ottime verrines.
Questa volta per la pasta frolla ho voluto provare la sua ricetta e devo dire che mi é piaciuta! L'unica cosa é che la crema non rimane bella solida quindi al taglio avrete un po' di cioccoalto che cola sui lati. Ma questo non é un problema vero? ;)

Crostata al cioccolato bianco e cranberrys 

 Ingredienti: teglia da circa 20cm diametro:

per la frolla:
130 g di farina
70 g di fecola
100 g di burro
70 g di zucchero a velo
2 tuorli
per la crema al cioccolato bianco:
250 ml di panna per dolci
200 g di cioccolato bianco
40 g di cranberry

Procedimento:

Iniziare col preparare la frolla. In una ciotola mescolare il burro, la farina e la fecola. Lavorare rapidamente con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sbricioloso. Aggiungere lo zucchero ed i tuorli. Continuare a lavorare rapidamente.
Coprire con la pellicola e far riposare in frigo per 1 ora.
Nel frattempo preparare la crema:
Scaldare in un pentolino la panna e poco prima che bolla versarla sul cioccoalto bianco. Lasciare cosi per un paio di minuti.
Accendere il forno a 180°C. Imburrare la teglià e coprirla con la pasta frolla stesa precedentemente. Coprire con carta forno e adagiarvi sopra fagioli o palline di ceramica. Cuocere in forno per circa 10/12 minuti. Poi ritirare la carta forno e continuare la cottura in "bianco" per altri 5/8 minuti.
Far raffreddare. Riempire con la crema al cioccoalto bianco ed i cranberry. lasciare in frigo almeno 5 ore o una notte intera.

Crostata al cioccolato bianco e cranberrys #2
Tovaglia Green Gate
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mercoledì 21 marzo 2012

Mille strati di colomba, cioccolato bianco e cranberry

Queste dolci verrines sono proprio una delizia ed una piacevole pausa golosa da concedersi ogni tanto. Io ho usato quello che avevo e che mi era rimasto da una golosa crostata che pubblichero' presto. Se preferite la crema al cioccolato bianco puo' essere sostituita da una al cioccolato fondente o al latte. E al posto dei cranberry potete mettere qualsiasi altro frutto secco o fresco. Per questo queste verrines mi piacciono cosi tanto. Oltre ad essere buonissime e veloci da preparare possono essere create con qualsiasi cosa abbiate in casa. E voi, mi dite qual'é la vostra verrine dolce preferita?

Mille strati di colomba, cioccolato bianco e cranberry

Ingredienti per 3 verrines:

2/3 fette di colomba classica Flamigni
50 g di cranberry
marsala
polvere di pistacchi per la decorazione
per la crema al cioccolato bianco: ( per queste verrines avete bisogno di 1/3 di questa dose )
250 ml di panna
200 g di cioccoalto bianco

Procedimento:

per la crema al cioccolato bianco: Mettere a scaldare la panna e poco prima che arrivi a bollore toglierla dal fuoco. Versare la panna calda sopra al cioccolato bianco. Lasciare cosi senza mescolare per 2 minuti.
Con l'aiuto di un coppapasta rotondo ricavate dalle fette di colomba 6 cerchi. Posizionate un cerchio alla base della vostra verrine, bagnate con un po' di marsala e coprite con uno strato di crema al cioccolato bianco e qualche cranberry. Ripetere l'operazione una seconda volta.
Cospargere con i pistacchi sbriciolati e lasciare in frigo almeno 2 ore prima di gustarle.

Mille strati colomba, cioccolato bianco e cranberry #2



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lunedì 12 marzo 2012

Butter Cake con crema pasticcera:

Oggi, dopo tanti mesi, mi é davvero sembrato di sentire l'odore della primavera. Spero che sia definitivo e che il butto tempo davvero  non torni più. Anche questo week-end é passato in un baleno. Tra un bel corso di Cake Design organizzato sabato insieme alla mia cara amica e collega Antonella ed una bella passeggiata di ben 4 ore domenica al parco eccoci pronti, si fa per dire, ad iniziare una nuova settimana.
Noi abbiamo iniziato ad addolcire la nostra giornata già ieri a colazione godendoci una bella fetta, ma anche due, di quest'avvolgente butter cake. Secondo me mangiata semplice é la cosa migliore ma ovviamente potete metterci delle gocce di cioccolato, dei pezzetti di mela o farcirla con qualche crema. Io avevo ancora della crema pasticcera in frigo e cosi ho deciso di usarla per farcire la torta.

La ricetta di questa butter cake é presa direttamente dal sito di Labna. Vi riporto la ricetta pari alla sua e vi consiglio di provarla!

Butter Cake con crema pasticcera #2

Ingredienti:
per la Butter Cake:
200 g di farina
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
1 pizzico di sale
170 g di burro morbido ( credetemi, 140 g sono più che sufficienti )
220 g di zucchero bianco ( io 200 g )
1 uovo + 1 tuorlo
8 cucchiai di latte ( anche 10 vanno benissimo )
1/2 bacello di vaniglia di bourbon o del madagascar

per la crema pasticcera:
500 ml di latte
4 tuorli
150 g di zucchero ( 120g sono più che sufficienti )
50 g di maizena
1 foglio di colla di pesce
1 pizzico di sale
1/2 stecca di vaniglia di bourbon o del madagascar
scorza di limone o arancia o qualche aroma ( io niente )

Procedimento:

Iniziare col preparare la crema pasticcera la sera prima. Mettere a scaldare il latte insieme alla vaniglia ed ai semini di vaniglia che avrete precedentemente prelevato.
Nel frattempo montare con le fruste i tuorli e lo zucchero per un paio di minuti. Aggiungere poi la maizena e continuare a mescolare.
Mettere a mollo in acqua fredda il foglio di colla di pesce.
Quando il latte é quasi a bollore toglierlo dal fuoco e versarlo a filo sui tuorli continuando sempre a mescolare. Versare il tutto nel pentolino e riporre nuovamente sul fuoco. Mescolare di continuo fino a quando la crema si sarà addensata.
Strizzare la colla di pesce ed aggiungerla alla crema. mescolare energicamente.
Versare immediatamente la crema in un recipiente di vetro molto freddo e sterilizzato. Questo passaggio é molto importante per interrompere la cottura dei tuorli.
Coprire con la pellicola e porre in frigo tutta la notte.

Per la butter cake:
Accendere il forno a 180°C e foderare la abse dello stampo con un foglio di carta forno. Imburrare ed infarinare il resto della tortiera.
In una ciotola setacciare la farina, il lievito ed un pizzico di sale.
Iniziare col lavorare a crema il burro e lo zucchero. Aggiungere poi i semini della vaniglia, l'uovo intero e il tuorlo e continuare a lavorare con le fruste elettriche.
Unire poco alla volta la farina e il latte e continuare a lavorare il composto con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto denso e lucido.
Versare il composto nella tortiera ed infornare per circa 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare. Una volta che la torta sarà fredda tagliarla in due, bagnarla con quello che più vi piace e farcirla con la crema pasticcera passata prima al setaccio. Spolverare con lo zucchero a velo e servire.

Butter Cake con crema pasticcera

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lunedì 5 marzo 2012

Torta golosa tre strati

Fuori nevica. Nessuno qui a Bruxelles si aspettava la neve oggi. Ma é cosi, il tempo non é sempre prevedibile proprio come le nostre vite o i nostri stati d'animo. E io da tanti mesi ormai mi sento proprio come questa neve che scende in maniera irregolare e veloce. Senza sapere dove stà per cadere. Ma la neve é bella, é fresca e ci fa sognare. Allora anche se da tanti mesi é un periodo difficile per me e ancora non riesco a vedere la fine tra paure, ansie e giornate tristi cerco di pensare ad altro. Spero che sia questione di tempo, infondo anche questa neve prima o poi dovrà andar via e lasciar spazio ad una profumata e colorata primavera. Piena di nuove emozioni, sogni, viaggi e cambiamenti.
Io ti aspetto primavera, ho voglia di sorridere di nuovo, di vivere e di stare bene.

Torta tre strati
Tovaglia e brocca Green Gate

Ingredienti per una torta 20"


Per la base:
una confezione di pasta sfoglia Vicenzi
Per la crema:
una busta della confezione budino al cioccolato Smartino
Per la parte superiore:
preparato "tutte torte" Guerra
Per la decorazione:
panna vegetale Hulàlà
ciliegie Griottines


Procedimento:

Iniziare col preparare la parte superiore. Imburrate ed infarinate una tortiera. Versarci poco impasto del preparato "tutto torte" della Guerra. Infornare a 180°C per circa 15 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare.
Preparate il budino seguendo le istruzioni riportate sulla scatola. Quindi mescolare una busta con 500 ml di latte e porre su fuoco medio. Mescolare fino a quando diventerà bello denso. Far raffreddare un paio di minuti.
Col coppapasta tagliare la sfoglia e metterla sul vassoio insieme al coppapasta. Foderare l'interno con del nastro rhodoid e versare il budino. Lasciar raffreddare per almeno 3 ore.
Trascorso questo tempo comprire con il simil pan di spagna e bagnarlo con del liquore a vostro piacimento.
Montare la panna e coprire la torta. Decorare con le griottines.
Il giorno dopo é ancora più buona.

Torta tre strati interno

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lunedì 27 febbraio 2012

Muffins lamponi, semi di girasole, avena e mandorle

Incominciamo quest'ultima settimana di febbraio e anche la prima di marzo, di già???, con dei dolcissimi muffins. Ho preso la ricetta dal suo carinissimo blog ma a sua volta lei l'ha presa da quello di Donna Hay. Devo ammettere, se ben ricordo, che é la prima volta che faccio una ricetta sua. Questi muffins sono buoni, e morbidi quindi perfetti per la colazione o una merenda golosa ma devo dire che ancora siamo lontani dal vero muffins.
La ricetta di base prevede i mirtilli ma io non li avevo e da qui la scelta di sostituirli con i lamponi. Poi vedendo quello che c'era in casa ho deciso di aggiungere anche un po' d'avena, dei semi di girasole e della polvere di mandorle. Sublimi!
Per la panna acida io ho deciso di mescolare 125g di yogurt bianco con 125 ml di panna ed un cucchiaio di succo di limone. Mescolare e lasciare in frigo per 1 ora.

Muffins lamponi, semi di girasole, avena e mandorle

Ingredienti per circa 15 muffins:


270 g di farina
2 cucchiaini di leivito
170g di zucchero ( secondo me anche 200g )
250 ml di panna acida (vedi sopra)
2 uova
80 ml di olio di semi
125 g di lamponi
50 g di polvere di mandorle
una manciata di avena
una manciata di semi di girasole

Procedimento:


Setacciare la farina insieme al lievito ad aggiungerci lo zucchero. In un'altra ciotola sbattere le uova con la panna e l'olio fino ad ottenere un composto omogeneo.
Unire gli ingredienti secchi a quelli liquidi. Mescolare per bene. Aggiungere la polvere di mandorle, i semi di girasole, l'avena ed i lamponi. Mescolare delicatamente.
Versare l'impasto nei pirottini per i 2/3 ed infornare a 180°C per circa 15 minuti.

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mercoledì 22 febbraio 2012

Mini cheescake cocco e lamponi

Due ricette in una settimana? Ebbene si, vi voglio viziare! Vorrei cercare, e dico cercare di postare più volte a settimana. So già che non sarà sempre possibile ma ci provo.
Ho preparato questo mini cheescake, niente paura ne ho fatto anche uno più grande, domenica. Al mercato sabato mattina avevo comprato due cestini di lamponi e la voglia di farci subito qualcosa era ben presente.
Vi dico che si tratta di una cheescake abbastanza light. Ho usato della ricotta, poca panna e poco burro per la base biscottosa. Un dolce perfetto per i pomeriggi domenicali.
Ho voluto arricchire la base con un pizzico di zenzero, divina!

Mini cheescake cocco e lamponi


Ingredienti : dosi per 2 minicheescake e una grande da circa 15"
 Per la base:
100 g di biscotti secchi
60 g di burro
1 cucchiaino di zenzero

Per la crema:
250 g di ricotta
125 g di yogurt al cocco
100 ml di panna già zuccherata Hulàlà
100 g di zucchero ( non esagerate se la panna é già zuccherata )
2 fogli di colla di pesce
un cestino di lamponi
zucchero a velo q.b San Martino

Procedimento:
Per la base:
Sbriciolare i biscotti secchi insieme ad un cucchiaino di zenzero. Nel frattempo far sciogliere a fuoco lento il burro.
Aggiungere i biscotti sbriciolati nel burro fuso e mescolare in maniera omogenea.
Prendere uno stampo, io ho preso vari coppapasta e foderarlo con carta rhodoid/acetata. Fare una base coi biscotti e schiacciare per bene. Porre in frigo.
Per la crema:
Mettere a mollo in acqua fredda i due fogli di gelatina. Nel frattempo unire in una ciotola la ricotta passata a setaccio, lo yogurt e lo zucchero. Prelevare due-tre cucchiai e scaldarli legegrmenete, aggiungere poi i fogli di gelatina ben strizzati.
Aggiungere delicatamente la panna che avrete montato con l'aiuto delle fruste elettriche.
Togliere dal frigo i copppasta e versare la crema sopra alla abse di biscotti. Livellare per bene la superficie superiore e riporre in frigo per almeno 2 ore.
Sformare dagli stampini, decorare con i lamponi e una spolverata di zucchero a velo.

Mini cheescake cocco e lamponi #2

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lunedì 20 febbraio 2012

Vellutata di pastinaca con pinoli tostati e croccante al prosciutto crudo

Che ne dite, questo titolo sarebbe degno di apparire sul menù di un ristorante stellato? Questa vellutata é davvero deliziosa, sembra quasi una crema. I pinoli tostati ed il prosciutto crudo croccante conferiscono il giusto spessore per il palato.
La pastinaca, che nome buffo vero?, é una radice e la sua forma ci puo' far pensare ad una carota. Ma il suo sapore é ben diverso e dal punto di vista nutrizionale é ben più ricca di vitamine e minerali. Si prepara in mille modi: cruda in insalata, al vapore, sotto forma di puré o di vellutata appunto.
Qui si trova facilmente nei supermercati in Italia non so dirvi, voi l'avete mai vista?

Pastinache


Ingredienti per 3-4 persone:

500 g di pastinache ( quantità della foto )
2 patate medie
100 ml  acqua
100 ml di panna
una manciata di pinoli
3-4 fette di prosciutto crudo di parma ( una fetta a persona )
sale e pepe q.b
olio Dante

Procedimento:

Sbucciare le patate, lavarle e tagliarle a dadini piccoli. Fate cuocere in acqua bollente fino a quando saranno cotte. Più o meno 20 minuti.
Sbucciate le pastinache, lavatele e tagliatele a dadini. Io le ho cotte al vapore ma se preferite le potete anche cuocere in acqua bollente come le patate.
Quando saranno cotte versare in una padella le patate, le pastinache e l'acqua. In questo modo sarete davvero sicure che le patate e le pastinache siano ben cotte. Quando l'acqua si sarà asciugata aggiungere la panna e con un mestolo di legno mescolare e schiacciare in modo da ottenere una purea. Regolare di sale e pepe.
Versare il tutto nel mixer o frullatore e frullare. Nel frattempo tostare i pinoli in una padella medio calda e disporre su carta forno le fette di prosciutto crudo. Lasciare in forno sotto il grill per un paio di minuti.
Servire la vellutata con una spolverata di pinoli tostati, una fetta di prosciutto crudo di parma croccante e un filo d'olio Dante

Vellutata di pastinaca con pinoli tostati e croccante di prosciutto


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lunedì 13 febbraio 2012

Brioche con ripieno dai sapori del nord-est europeo

Seguo da sempre il blog di Serena. Le sue ricette sono originali e uniche. Accosta ingredienti e crea piatti fantastici con titoli degni di un ristorante stellato. Vedo spesso ricette nei vostri blog che mi conquistano ma in una giornata di 24h le cose da fare sono tante e quindi tanti piatti che vorrei provare rimangono in lista per tanto tempo. Quando ho visto la sua corona di mele con crema frangipane me ne sono innamorata. Mi piacciono molto i lievitati ma non ho mai fatto la pasta madre e devo confessarvi che le ricette che richiedono lievitazioni lunghe quanto la notte dei tempi mi rendono irrequieta. Non sono una molto paziente.....
Questa ricetta invece ha dei tempi di lievitazione giusti e quindi in una mezza giornata la potete preparare perfettamente. Devo confessarvi che il procedimento della realizzazione della corona non l'ho capito bene e cosi ho optato per dare alla mia brioche la forma della gubbana. Dolce friulano che io adoro!!!
Ho arricchito ancor più il ripieno, a casa noi non ci facciamo mancare mai nulla ^__^
Purtroppo durante uno dei traslochi, ne sono sicura, credo aver perso la pala della macchina del pane e cosi ho impastato a mano. Ma vi garantisco che in 10 minuti otterrete un impasto sofficissimo.
Provatela, ne rimarrete davvero conquistati!

Ingredienti per l'impasto: 
150 ml di acqua
1 uovo piccolo
75 g di burro a pezzetti
330 g di farina manitoba
65 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito di birra secco ( io ho usato mezzo cubetto di lievito di birra fresco )

Per il ripieno:
75 g di mandorle
75 g di zucchero a velo
75 g di burro
1 mela grande
gherigli di 10 noci
100 g di uvetta passa
1-2 cucchiai di aroma al rhum

Brioche lievitata

Procedimento:


Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida. Nel frattempo disporre tutti gli ingredienti secchi a forma di fontana. Aggiungere il burro e lavorare rapidamente fino ad ottenere un impasto sabbioso. Aggiungere l'uovo e l'acqua poco alla volta. lavorare bene fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Lavorare per 10 minuti.
Trascorso questo tempo coprire con un canovaccio e far lievitare per 45 minuti - 1 ora.

Preparare il ripieno:
Sbucciare e pulire la mela. Metterla nel mixer con tutti gli ingredienti e frullare il tutto per 1-2 minuti.

Trascorso il tempo della lievitazione prendere l'imapsto lavorarlo un po' con le mani e stenderlo su un piano infarinato. Effettuare la prima piega ( stesso procedimento che si usa per la pasta sfoglia ). Coprire con della pellicola e porre in frigo per 15 minuti.
Ripetere poi l'operazione una seconda volta.
A questo punto stirare l'impasto e creare un rettangolo. Spalmare il ripieno al suo interno lasciando 2 cm da ogni alto. Arrotolare su stesso e disporre in uno stampo precedentemente imburrato dando la forma di una chicciola.
Infornare a 180°C per circa 25 minuti. Una volta fredda o tiepida servire con una bella spolverata di zucchero a velo.

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lunedì 6 febbraio 2012

Biscotti Zaleti

Iniziamo la giornata e anche la settimana con questi buonissimi biscotti. E' appena passata una settimana dura, piena di freddo, neve e tanti disagi. Al giorno d'oggi non riesco proprio a capire come una città possa letteralmente rimanere bloccata dal mal tempo. Che non sia facile da gestire va bene, si puo' capire ma che si impieghino giorni per spalare la neve dalle strade e davvero vergognoso! E l'unica cosa che si riesce a fare é passarsi la palla l'un l'altro.....Nel vedere queste cose la rabbia é tanta.
Cerchiamo quindi di rendere queste giornate più dolci con i biscotti Zaleti presi direttamente dal blog di Marifra. Ho riprodotto la ricetta pari alla sua anche se troverete tra parentesi le mie piccole modifiche.
Ormai non ho più dubbi, i biscotti con la farina di maïs sono tra i miei preferiti!!


Biscotti Zaleti
                                                             Tovaglia Green Gate e Té nero all'arancia Coccole


Ingredienti:

200 g di farina di maïs per dolci
150 g di farina
1 uovo
50 g di zucchero ( troppo poco, metterne almeno 80g)
70 g di burro
100 g di uvetta
2 cucchiai di grappa ( io rhum )
1/2 cubetto di lievito di birra
latte q.b
1 pizzico di sale

Procedimento:

Mettere l'uvetta a "mollo" con la grappa. In un'altra ciotola unire la farina di maïs, la farina normale, lo zucchero e un pizzico di sale. Unire il burro taglaito a dadini e lavorare rapidamente con le mani. Otterette un impasto sbricioloso. Aggiungere il lievito sciolto nel latte e iniziare ad impastare aggiungendo poi l'uovo e le uvette.
Foderare con carta forno una teglia e disporre i biscotti dandoli la forma che più vi piace. Distanziateli un pochino, lieviteranno un po' in cottura. Cuocere a 180°C per 20 minuti.


Biscotti Zalti #2

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mercoledì 1 febbraio 2012

Torta alle mele morbide e noci brasilane caramellate

E cosi senza neanche accorgercene, o forse si, siamo arrivati a febbraio. Avrei voluto pubblicare questo post lunedi ma grazie allo sciopero generale che ha colpito molti settori sono rimasta a casa ad osservare il freddo e la neve dalla finestra. La giornata é passata lenta ma veloce al tempo stesso, il che non mi ha lasciato il tempo di proporvi questa torta. Ma visto che l'estate é comunque ancora moooolto lontana, per venerdi qui prevedono - 18°C, questa torta farà al caso vostro per almeno un paio di mesi!!

Una torta rapida da fare grazie al preparato Fantasie di Torte  della Molino Chiavazza. Arricchita dalla morbidezza delle mele "La Morbidissima" dei Gusti Vegetali e dalle noci brasiliane caramellate. Una vera coccola!! Di seguito troverete le dosi anche per chi non ha il preparato.

Torta alle mele e noci brasiliane caramellate


Ingredienti: 


1 scatola ( 380 g ) Preparato Fantasie di Torte della Molino Chiavazza
4 uova
80 g di burro morbido
1 confezione di mele La Morbidissima
2 cucchiai di latte
100 g di noci brasiliane + 100 g di zucchero per caramellarle

Se non avete il preparato sostituite i 380 g del preparato per torte nel seguente modo:
280 g di farina
100 g di zucchero
2 cucchiaini di lievito per dolci
qualche goccia di aroma alla vaniglia

Procedimento:

Iniziare col caramellizzare le noci brasiliane. Tritatele con l'aiuto di un mixer. Versatele poi in un pentolino coi 100 g di zucchero e far sciogliere a fuoco medio. Quanto tutte le noci saranno coperte dallo zucchero metterle a raffreddare su carta forno.

Lavorare il burro morbido in una ciotola, aggiungere lo zucchero e le uova una alla volta. Lavorare il composto con le fruste elettriche. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo aggiungere il preparato per torte. In alternativa, se non avete il preparato aggiungete la farina, il lievito, lo zucchero e l'aroma alla vaniglia. Continuare a lavorare il composto con le fruste.
Aggiungere i due cucchiai di latte, le mele tagliate a pezzettini e le noci brasiliane caramellate.
Versare il composto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata. Cuocere a 180°C per circa mezz'ora.
Servire la torta fredda o tiepida con una spolverata di zucchero a velo.


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lunedì 23 gennaio 2012

Millefoglie di panettone e gelato alla vaniglia

Siamo quasi ad un mese esatto dal Natale, quindi non ditemi che non avete ancora un panettone o un pandoro a casa ^__^
Noi ce ne siamo portati un bel po' dall'Italia, qui costano quanto il caviale! Abbiamo preferito mangiarlo cosi com'é per la colazione o per una merenda golosa. Pero' volevo anche provare questa ricetta che mi é stata consigliata da una signora già due anni fa.
Semplice, veloce e buona. Perfetta se avete resti di panettone e non ne potete più.

Millefoglie di panettone e gelato alla vaniglia
Tovaglietta rossa Filo dei Sogni




Ingredienti per due persone:
3 fette di panettone o pandoro
zucchero a velo q.b

- Per il gelato alla vaniglia:
350 ml  di latte
250 ml  di panna fresca
100 g di zucchero
20 g di glucosio ( circa un cucchiaio )
2 tuorli
1 stecca di vaniglia

Procedimento:


Iniziare col preparare il gelato, meglio farlo il giorno prima o almeno un paio d'ore prima.
Mettere a scaldare in un pentolino il latte e la panna insieme alla stecca di vaniglia che avrete precedentemente aperto e privato dei semini. Aggiungere anche i semini.
In una ciotola sbattere i tuorli e lo zucchero.
Quando il latte e la panna arrivano quasi ad ebollizione togliere dal fuoco e versare poco alla volta sul composto tuorli-zucchero. Mescolare per bene. Rimettere nel pentolino e portare sul fuoco. Aggiungere il cucchiaio di glucosio. Mescolare fino ad ottenere una crema densa tipo la crema inglese.
Far raffreddare e poi mettere nella gelatiera. Versare la crema nella gelatiera.

Prendere le due fette di panettone o pandoro e tagliarle in due. Tagliare la terza fetta in forma di triangolo
allungato. "Stendere" le fette con l'aiuto del mattarello. Cospargerle con lo zucchero a velo e metterle in forno a 200°C per un paio di minuiti. Attenzione, controllate il forno perché si potrebbero bruciare.
Toglierle dal forno, la fetta a forma di triangolino metterla su un bicchiere o tazza in modo che prenda la forma concava.
Formare la vostra millefoglie alternando strati di pandoro a palline di gelato alla vaniflia. Decorare con la fetta a forma di triangolino.
Servire subito.

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lunedì 16 gennaio 2012

Torta all'arancia e all'olio d'oliva

E' tardi per iniziare questo post con "Buon 2012" a tutti ? Se consideriamo che é il primo post di questo nuovo anno penso che possiamo chiudere un occhio ;)
Pronti per vivere a pieno questo nuovo anno, sperando che sia pieno di tante cose belle e di tante novità.
Ricominciamo con una torta perfetta per la colazione, per riprendere la quotidianità senza rinunciare ad una golosa colazione. A dir la verità questa ricetta, che ho trovato nel  blog Vaniglia, nasce per dar vita a dei biscotti. Ma causa la poca voglia di star li a stendere l'impasto col mattarello l'ho modificata e ci ho fatto una torta.
Buona e semplice, proprio quello di cui ho voglia ultimamente. Spero piaccia anche a voi.

Torta arancia e olio
Tovaglia e brocca Green Gate


Ingredienti:


 il succo di 2 arance ( nel mio caso 160 g )
100 g d'olio Dante
50 g di burro fuso tiepido
2 tuorli
300 g di farina
80 g di zucchero a velo
40 g di zucchero normale
1 bustina di zucchero vanigliato
1/2 bustina di lievito per dolci

Procedimento:

Mescolare in una ciotola il succo delle arance, l'olio, il burro fuso e i due tuorli. In un'altra ciotola setacciare la farina, il lievito e lo zucchero a velo. Aggiungerci anche lo zucchero normale e quello vanigliato.
Aggiungere agli ingredienti secchi quelli liquidi.
Versare l'impasto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata e cuocere a 180°C per circa 30 minuti.
Lasciar raffreddare e spolverare con zucchero a velo.


Torta arancia e olio #2


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